Tutto è pronto per Barawards 2022, manifestazione che anno dopo anno (oggi sono otto) è diventato un punto di aggregazione e di ritrovo per i protagonisti dell’industria dell’ospitalità. Un palco per festeggiare e un luogo che crea legami e alleanze vincenti tra le aziende del food&beverage e il meglio del settore dell’ospitalità italiana. A Barawards 2022 partecipano i migliori professionisti d’Italia: bartender, baristi, pasticceri, chef, oltre a capi d’azienda, opinion maker, personaggi di riferimento del settore. Tutti in uno stesso luogo, in un’atmosfera di festa che favorisce le relazioni. Ed è a Barawards 2022 che da cosa nasce cosa: ci si incontra, ci si annusa, si scoprono affinità, si buttano lì idee che nei mesi successivi possono trasformarsi in progetti e diventare nel tempo nuovi business.
Gli inizi
Dal tempo del Teatro Versace (il debutto di Barawards) tante cose sono cambiate. C’era il sottoscritto e Dom Costa a presentare, con l’occhio di bue puntato in faccia e la sensazione che qualcosa di importante stesse nascendo. E così è stato. Ci sono stati Gala al Museo della Scienza e della Tecnologia, le indimenticabili serate al padiglione di Piazza Gae Aulenti, gli after party al 1930, al Pandenus, al Mag e in tutti gli altri locali milanesi che hanno accolto, con affetto e riguardo, un pubblico di professionisti proveniente da tutta Italia e dall’estero.
Bargiornale fa stage diving
Il 12 dicembre al Palazzo del Ghiaccio di Milano avremo un cambio di conduzione sul palco dei Barawards. Ci sarà Edoardo Nono. O, più semplicemente, Edo del Rita. Uno dei nostri. Uno di quelli che, senza se e senza ma, ha contribuito in 20 anni a far crescere la Bar Culture italiana.
Il microfono passa a Edoardo Nono proprio nei giorni in cui si celebrano i 20 anni del suo locale. I tempi infatti erano ormai maturi per passare da un Barawards per i professionisti a un Barawards con i professionisti. Bargiornale fa stage diving e si butta in mezzo ai suoi lettori per costruire un nuovo percorso insieme. Continueremo insieme, spalla a spalla, per supportare chi imbraccerà le vie dell’ospitalità, della professionalità e dell’ingegno. Le uniche strade che, dopo gli anni bui delle chiusure forzate, potranno condurre a un successo autentico.
La trasmissione in diretta
Altra novità di questa edizione è Barawards Talk Show. Faremo una diretta streaming durante la quale intervisteremo i protagonisti e i rappresentanti delle aziende partner dell’evento. La live, trasmessa dal Palazzo del Ghiaccio di Milano, inizierà alle 20.15 (con collegamenti a partire dalle 19.30) e la potrete seguire sulla pagina Instagram di Redazione Bargiornale.
Uno speciale pop up bar
Le Top Ten e i vincitori delle categorie in gara saranno pubblicati, subito dopo le proclamazioni, sulle pagine Facebook e Instagram. Sempre tutto in diretta. Alle 23, una grande sorpresa aspetta gli invitati al Gala dei Barawards. Per il momento non possiamo svelarvi tutti i dettagli, ma si tratterà di un pop up bar - a ingresso esclusivo e riservato - dove si farà festa sia durante sia dopo il party.
Solo per i più nottambuli
La notte sarà lunghissima e dal Palazzo del Ghiaccio ci trasferiremo al 1930 cocktail bar - fino ad esaurimento posti e solo su invito - al party organizzato dal team del secret bar 1930, uno dei migliori locali al mondo e già pluripremiato ai Barawards. Per l'occasione avremo una super jam session. Perché dietro al banco ci sarà non solo il team del 1930, ma anche una rappresentanza del Rita e la squadra di Freni e Frizioni di Roma.
Domenica 11, un’anteprima da concorso
Last but not least, vi segnaliamo un ottimo antipasto dei Barawards. Perché al Sanctuary di Milano, domenica 11, a partire dalle ore 18 si svolge la finalissima della prima edizione della Vantguard Cup Italy. Un grande epilogo che arriva al termine di dieci incontri che si sono svolti in sette diverse città. La Vantguard Cup Italy ha coinvolto 16 locali - provenienti da 6 regioni diverse. Nella lista dei partecipanti ci sono nuove e vecchie conoscenze dei Barawards. Parliamo di ArgotPrati (Roma), Bob (Milano), Cinquanta Spirito Italiano (Pagani), Floreal (Firenze), Freccia Bar (Modena), Freni & Frizioni (Roma), Freestyle Cocktail Bar (Scandiano), Jeffer (Pisa), La Fesseria (Napoli), Laurus (Lecce), Moebius (Milano), Nik’s & Co. (Milano), Noh Samba (Bari), SeBon (Andria), The Court (Roma) e The Doping Bar (Milano). In campo, o meglio sul banco, ci saranno il Freestyle di Scandiano e il Jeffer di Pisa. Che vinca il migliore!