Una casa del rum dall’anima polifunzionale

A Roma, nel quartiere Coppedè, apre una rumeria con 50 referenze del famoso distillato. Un locale con una proposta all day: dagli specialty coffee della colazione alle cene a base di specialità romane dello chef Federico Spiga

Dalla caffetteria alla rumeria, a Roma, nel suggestivo quartiere Coppedè, il passo è breve. Nel mezzo c’è un alambicco, simbolo e nome del locale che ha appena aperto in via Tronto. Una nuova e inedita proposta nel panorama romano dall’anima multiforme, perché cambia pelle a seconda dell’orario in cui ci si trova. Il core business sono le oltre 50 referenze di rum, da abbinare con le varie tipologie di cioccolato Domori monorigine e le fave di cacao, secondo la selezione compiuta da Marco Scarfò. Tuttavia Alambicco apre dalla mattina presto e non dimentica gli altri appuntamenti della giornata.

  • “Altro…”

    Si comincia con la colazione, con lievitati freschi e caffè in partnership con la nota torrefazione romana Mondi Caffè, che ha scelto questa nuova apertura per lanciare la sua linea che comprende gli specialty coffee selezionati dallo stesso Franco Mondi, chiamata The Bocs. Break di mezza mattinata magari con un tè Dammann o una centrifuga, fino ad arrivare al pranzo di mezzogiorno, strutturato su una proposta gastronomica adatta ai tempi della pausa dall’ufficio e completato dalle proposte del giorno dello chef Federico Spiga. Da qui si attende l’ora dell’aperitivo, con i cocktail sempre realizzati da Scarfò, a cui segue la cena strutturata sui sapori della tradizione culinaria romana proposti in chiave personale dallo chef Spiga con piatti quali gli Spaghettoni Lagano alla Gricia con Tartufo Estivo, i Ravioli di Carbonara Dentro e Fuori e il Filetto di Vitello alla romana con Patate Fumè, senza dimenticare le preparazioni alla griglia. Dalle 22 "apre" la rumeria con la carta dei Rum (tra cui Matusalem, El Doraro, Pyrat Xo, Plantantion, J Bally e molti altri) e gli abbinamenti a base di cioccolato premium. Nell’estetica molto legno, a ricordare le botti in cui riposa il rum e tonalità di carta da zucchero e bianco a rischiarare l’ambiente. «Abbiamo voluto creare un luogo accogliente nel quale proporre abbinamenti di qualità, dedicati agli appassionati del rum», afferma l’ideatrice e patron Federica Delle Vedove. A.T.

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