Undici brand di Gruppo Montenegro riconosciuti Marchi storici italiani

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Locandina di Coca Buton del 1938
Dagli spirit al food: toccano entrambe le divisioni del Gruppo i brand iscritti nel registro del ministero dello Sviluppo economico che valorizza gli storici marchi del made in Italy

Sono ben 11 i brand di Gruppo Montenegro riconosciuti Marchi Storici di Interesse Nazionale dal ministero dello Sviluppo economico. A entrare nella prestigiosa e ristretta lista, che raccoglie gli storici marchi d'impresa italiani attivi da almeno cinquanta anni, alcuni fori all’occhiello del Gruppo. A partire da Amaro Montenegro, sempre più apprezzato dai bartender come ingrediente per la miscelazione, Vecchia Romagna, tra i distillati italiani più venduti al mondo, l’aperitivo Rosso Antico, Buton, sotto le cui insegne compaiono specialità quali Maraschino Buton eCoca Buton, Grappa Libarna, Rabarbaro Bergia, il pregiato liquore di rabarbaro capace di conquistare 48 medaglie d’oro e d’argento e 4 diplomi d’onore alle esposizioni internazionali tra Ottocento e Novecento. Ai brand di spirit si aggiungono poi quelli della divisione food del gruppo, non meno rinomati, quali Cuore, Bonomelli, Cannamela, Polenta Valsugana e Pizza Catarì.

Difesa della tradizione e innovazione

Un risultato di grande prestigio che conferma la capacità di questi marchi di confermarsi come eccellenze rappresentative della qualità e della tradizione italiana. Un risultato che, soprattutto, premia l’impegno di Gruppo Montenegro nel consolidare l’heritage dei suoi marchi, secondo una strategia dove difesa della tradizione e vocazione all’innovazione, in linea con le esigenze dei consumatori, camminano insieme. Un’attenzione ai nuovi trend che ha permesso di consolidare il successo di referenze storiche come, solo per fare qualche esempio, Amaro Montenegro, affermatosi anche come ingrediente per la mixology, sia nella preparazione di classici sia di cocktail di nuova concezione, e di Vecchia Romagna, la cui gamma è stata arricchita negli ultimi anni di tre riserve, Riserva Tre Botti, Riserva 18 e Riserva Anniversario (leggi Riserva Tre Botti, il nuovo brandy di Vecchia Romagna, Riserva 18, il nuovo brandy premium di Vecchia Romagna, Vecchia Romagna presenta la nuova Riserva Anniversario per festeggiare il bicentenario).

Mentre per quanto riguarda la difesa alla tradizione si pensi solo al progetto I Liquori della Tradizione Italiana, lanciato due anni fa per valorizzare sei iconici brand del Gruppo e promuovere la cultura liquoristica made in Italy (leggi Gruppo Montenegro valorizza i marchi iconici della tradizione liquoristica italiana).

Un premio anche dal mercato

Una strategia sostenuta da costanti e investimenti che paga anche sul fronte del mercato. Il Gruppo, secondo player in Italia nell’industria spirit, ha chiuso lo scorso anno con un fatturato di oltre 280 milioni di euro, proseguendo una crescita che ha visto il giro d’affari aumentare del 60% negli ultimi 6 anni. Con il suo portafoglio spirit e food è presente in più di 70 Paesi del mondo.

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