Tris di medaglie per Mazzetti all’International Wine & Spirit Competition

Mazzetti Iswc 2022
Un oro, un argento e un bronzo i nuovi riconoscimenti conquistati dagli spirit e grappe della storica distilleria del Monferrato nella importante competizione internazionale

Un oro, un argento e un bronzo. È con un tris di medaglie che Mazzetti d’Altavilla torna dall’International Wine & Spirit Competition (Iwsc), prestigiosa competizione internazionale che dal 1969 premia ogni anno i migliori vini, spirit e liquori. Medaglie che la storica distilleria del Monferrato si è aggiudicata con i suoi tre spirit candidati al concorso, il Bitter Mazzetti, l’Amaro Gentile e la 7.0 – Grappa di Ruchè Barricata 100% Cru, che quest’anno ha visto in gara oltre 4000 prodotti provenienti da 90 Paesi di tutto il mondo. Nuovi premi che si aggiungono al ricco medagliere della distilleria, che lo scorso anno è stata riconosciuta come Marchio storico di interesse nazionale dal ministero dello Sviluppo economico (leggi Mazzetti d’Altavilla riconosciuta Marchio storico).

Più nello specifico, a conquistare l’oro è stato il Bitter Mazzetti (alc 25% in vol), l’aperitivo del Monferrato, nella categoria Aperitivi. Un prodotto caratterizzato dai gusti più spiccati di rabarbaro e scorza di limone, del quale i giudici hanno apprezzato l’eccellente equilibrio tra amarezza e dolcezza mielata, che lo rendono «equilibrato e incredibilmente affascinante, floreale oltre che terrestre […] strutturato e ben fatto. Un bitter perfetto sia da servire in purezza sia da utilizzare come ingrediente in miscelazione, per la preparazione di classici italiani, e non solo, come il Negroni, l’Americano o un inedito Spritz.

L’argento è invece andato all’Amaro Gentile (alc 30% in vol) nella categoria Digestivi, preparato con 13 erbe, parte delle quali lasciate macerare per dodici mesi in Grappa di Moscato Invecchiata, e la restante parte in infusione in alcol, insieme a scorza d’arancia e di limone. Un digestivo che si caratterizza anche per la grande versatilità, tanto da poter essere proposto anche come un originale aperitivo, o sostituire il vermouth in cocktail come il Negroni, e che ha conquistato la giuria per il suo «aroma deciso di ginestra, nocciola... cioccolato e alcune sottili note amare sul finale».

Infine, il bronzo assegnato alla Grappa Barricata 7.0 di Ruchè (alc. 43% in vol), lanciata nel 2016, in occasione dei 170 anni di Mazzetti d’Altavilla, e subito capace di conquistare il palato delle nuove generazioni degli amanti del distillato italiano. Ottenuta dalle pregiate vinacce del vitigno autoctono del Monferrato, si caratterizza per il sapore deciso e complesso, armonico, con una ottima persistenza aromatica dalla quale emerge una miscela di note floreali e speziate tipiche del Ruchè.

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