Scelti i 20 finalisti della Wine Cocktail Competition 2023

Wine Cocktail Competition
Wine Cocktail Competition
La Wine Cocktail Competition 2023, che si svolgerà il 20 giugno nel settecentesco Palazzo Paternò di Caserta, includerà anche momenti di approfondimento dedicati alla mixology

Torna il 20 giugno a Caserta la Wine Cocktail Competition che, per l'occasione, si rilancia alla grande scegliendo come teatro di gara una maestosa location: l’antico Palazzo Paternò a Caserta. Cambia la formula. Quest’anno ogni bartender presenterà tre ricette in otto minuti, con al centro il vero protagonista di questa gara unica nel panorama nazionale: il vino.

Organizzata dal bartender e sommelier Renato Pinfildi (co-proprietario dell’Hide Speakeasy di Caserta), la Wine Cocktail Competition ha raccolto anche quest'anno tantissime candidature provenienti da ogni parte d’Italia: dalla Sicilia alla Sardegna, dalla Toscana al Piemonte.

Sono venti i bartender selezionati:

Gianluca Parisi - Casual Restaurant e Lounge bar, Ponterosa (Messina)

Pellegrino Sirignano - La Nuit Cafè, Aversa (Caserta)

Stefano Armando Gargiulo - In Beach Resort, Paestum (Salerno)

Pasquale Russo – 33, Aversa (Caserta)

Elena Cioce – Alleria, Aversa (Caserta)

Domenico Sorrentino – Beluga, Torvaianica (RM)

Tiziano Zanobini - Funí 1898, Montecatini Terme (Pistoia)

Massimo Passaro - Giardino dei Tigli, Avellino

Luca Formicola - Paparazzo Roof Top Meridien Hotel, Roma

Paolino Nigro - Cinquanta Spirito Italiano, Pagani (Salerno)

Miriam Troccoli - Cantine Sociali Vomero, Napoli

Tony Musella - Mabe Aperitif Wine Bar Pomigliano D'Arco, Napoli

Francesco Maria De Rosa – Happening, Napoli

Mattia Nicoli – Skafè al Casotto, Otranto (Lecce)

Carmine Botta -  Champs Elysees Café, Siano (Salerno)

Vincenzo Palumbo – L’Antiquario, Napoli

Alessio Corsi - Kraken Piglio, Frosinone

Giovanni Curcio - Arienzo al Corso, Salerno

Vincenzo Bottone - Giardino di Marzo, Aversa (Caserta)

Edoardo Vola - Vola Bontà, Cuneo

La competizione, nata col nobile scopo di raccogliere fondi per Telethon, è organizzata da Renato Pinfildi co-proprietario dell’Hide Speakeasy di Caserta, con la media partnership di Bargiornale. La regola di questa sfida rivolta ai bartender professionisti è molto semplice: ogni ricetta deve essere a base di vino.

Le etichette con cui miscelare sono in prevalenza di aziende campane, ma non solo. Saranno presenti: Bianchini Rossetti di Casale di Carinola (Ce), Nifo Serrapochiello di Ponte (Bn), Il Verro di Formicola (Ce), Tenuta Cavalier Pepe di Sant’Angelo all’Esca (Av), Bellaria di Montefalcione (Av), Defilippi i Gessi di Oliva Gessi (Pv), Cantine Paololeo di San Donaci (Br), Vignaioli Morellino Scansano di Scansano (Gr), Cantine Benvenuto di Francavilla Angitola (Vv), Cantina Gaggiano di Lessona (Bi) e Cantine Pellegrino di Marsala (Tp). Presenti anche i partner storici: Cafè du Monde ed Enoteca Il Torchio di Caserta.

La manifestazione ha il supporto di associazioni e club legati sia al mondo del vino sia a quello della miscelazione. Parliamo, tra agli altri, di Ais (Associazione Italiana Sommelier), Aibes (Associazione Italiana Barman e Sostenitori), Aibm (Associazione Italiana Barman & Mixologist) e del Classic Cocktail Club, fondato nel 1995 da un’idea di Franco Zingales, al tempo caporedattore di Bargiornale, nato per rilanciare e promuovere le ricette che sono alla base della storia del bere miscelato nel mondo.

Non mancheranno i momenti dedicati alla mixology, con le masterclass di Elia Santomartino per Nonino Distillatori, di Ilaria Bello per Fabbri 1905, di Emilio Rocchino per Macchia Vermouth, oltre a quella relativa alla nascita del Falernus, raccontata da Tony Rossetti, proprietario dell’Azienda Vinicola Bianchini Rossetti.

 

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