Csc con Amka a sostegno delle caficultoras del Guatemala

Csc e Amka
La distribuzione di strumenti per la coltivazione
Da oltre due anni l'associazione collabora con la onlus nello sviluppo di progetti rivolti alle coltivatrici con l’obiettivo di far crescere la qualità e il valore del caffè prodotto

Insieme alla promozione della cultura del caffè di qualità Csc - Caffè Speciali Certificati, sin dalla sua fondazione nel 1996, dedica parte del suo bilancio allo sviluppo di progetti di sostegno per le comunità agricole dei Paesi produttori. Tra questi Paesi vi è anche il Guatemala, dove l’associazione collabora con Amka Onlus (leggi Csc in Guatemala con Amka a sostegno dei piccoli produttori di caffè). Avviata due anni fa, la collaborazione ha visto la messa a dimora di piante forestali e da frutto e ha dato un importante contributo al miglioramento delle condizioni di vita e di salute di nove comunità locali.

Sempre nell’ambito di questa partnership è poi nato un nuovo progetto nel dipartimento di Huehuetenango, nella regione di Huista, un’area famosa per la qualità dei suoi prodotti, ma estremamente povera per l’assenza di mezzi e opportunità per valorizzare questa risorsa e lo sforzo dei suoi piccoli produttori.

A prendere parte al progetto, 80 caficultoras, ovvero le indigene che si dedicano alla coltivazione del caffè, che hanno ricevuto un supporto alla semina e alla commercializzazione e sono state coinvolte in percorsi di formazione per favorire la crescita economica e il rafforzamento sociale. Obiettivo del progetto è infatti di favorire l’importazione in Italia a un prezzo giusto del caffè da loro prodotto e restituire dignità alle coltivatrici. Il primo raccolto è stato quindi inviato a Csc che ne ha confermato la qualità, ma anche la necessità di lavorare per il migliorare le diverse fasi di lavorazione. Un cammino che le donne percorreranno con Caffè Speciali Certificati.

Un percorso di crescita per le coltivatrici

A questo scopo lo scorso giugno è partita la seconda fase del progetto, con una serie di incontri finalizzati a migliorare le competenze nella coltivazione del caffè e la crescita personale delle coltivatrici, attraverso la discussione di temi legati alla sicurezza alimentare e al rafforzamento del loro ruolo in ambito produttivo ed economico. Le 80 coltivatrici hanno quindi ricevuto il necessario per la coltivazione di un piccolo appezzamento capace di produrre circa 2 quintali di ciliegie e gli utensili per la potatura. Insieme alla coltivazione del caffè il programma prevede azioni di sviluppo agricolo diversificate con la messa a dimora anche di alberi da frutta, importanti per migliorare il terreno e per l’ombreggiamento. Attività, quest’ultima, fatta in collaborazione con Treedom, la piattaforma che permette di piantare alberi a distanza e seguire online la storia del progetto che contribuiranno a realizzare.

Lo scorso dicembre ha preso il via la raccolta del caffè, la nuova origine “in rosa” di Csc - Caffè Speciali Certificati.

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