Baritalia Lab 2018: le istruzioni per partecipare

Baritalia Lab

Bargiornale, al fine di diffondere la cultura e la storia del bere miscelato, promuove per il quarto anno consecutivo Baritalia Lab, evento di formazione gratuita, itinerante, dedicato ai bartender italiani sul tema della miscelazione. Verranno organizzate nel dettaglio tre tappe e un final show conclusivo come da calendario e dettagli di seguito indicati.

Il tema di Baritalia Lab

L’edizione 2018 è dedicata a nove pionieri che hanno fatto la storia del bere miscelato, rappresentativi di altrettante epoche storiche.

Calendario tappe

  • 28 maggio 2018, Napoli
  • 25 giugno 2018, Verona
  • 24 e 25 settembre 2018, Rimini

I pionieri di Baritalia Lab 

Prima tappa – 28 maggio NAPOLI 

David Augustus Embury
Avvocato e autore di un classico della letteratura da bar (1948):
"The Fine Art of Mixing Drinks"
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Frank Meier
All'Hotel Ritz di Parigi lavora dal 1921 fino al 1943. Non solo un grande barman, ma anche una spia anti-nazista.
"The Artistry of Mixing Drinks"
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Harry Craddock
Dal 1920 al 1940 guida l'American Bar del Savoy, raccogliendo il testimone da Ada Coleman.
"The Savoy Cocktail Book"
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Seconda tappa – 25 giugno VERONA

Constantino Ribalaigua
Nel 1918 diventò padrone di casa a El Floridita, la culla del Daiquiri, luogo simbolo per l'Asociation dei Cantineros de Cuba.
"Cuna Del Daiquiri Cocktail – La Habana Cuba"
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William Schmidt
"The only William" è uno dei protagonisti della Golden Age del cocktail. Nel 1891 scrive
"The Flowing Bowl - When and What to Drink"
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Harry Johnson
Con Jerry Thomas e William Schmidt è stato tra i padri fondatori del cosiddetto bartending americano moderno.
"Harry Johnson’s Bartender’s Manual"
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Terza Tappa – 24 settembre RIMINI

Donn Beach
L'uomo che portò una ventata di esotismo nell'arte miscelatoria americana con i suoi Zombie, Cobra's Fang e Don's Pearl.
Leggi l'articolo riguardante le pubblicazioni

Jerry Thomas
La sua opera è considerata la Bibbia del bere miscelato.
"The Bartender’s Guide: How to Mix Drinks or The Bon Vivant’s Companion"
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Harry McElhone
Alla guida dell'Harry's New York Bar, negli anni Venti pubblica
"ABC of Mixing Cocktails".
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Boot Camp e Laboratorio a Baritalia

Per ognuna delle tre tappe si svolgeranno contestualmente un Boot Camp con seminari sulle tecniche di miscelazione, aperto ai professionisti del settore che si sono registrati alla tappa, e un Laboratorio di miscelazione aperto ai professionisti del settore - previa candidatura e invio di una ricetta originale ispirata a uno tra i pionieri della miscelazione sopra indicati -, che diventano i veri protagonisti dell’evento, nel corso del quale devono fornire la loro migliore prestazioni professionale. L’obiettivo è di creare un momento di confronto, scambio e aggregazione per i professionisti del settore, nonché di approfondimento culturale in merito alle tecniche di realizzazione di cocktail.

Come aderire al Laboratorio

Tutti i bartender professionisti italiani e maggiorenni possono registrarsi ed inviare gratuitamente una o più ricette alla redazione di Bargiornale. Ciascuna ricetta dovrà indicare il pioniere a cui si ispira e contemplare negli ingredienti almeno due prodotti in “paniere” indicati nel form una volta scelto il pioniere (clicca qui).  Per iscriversi i bartender dovranno compilare il form (per la tappa di Napoli dal 20 marzo al 2 maggio 2018, per la tappa di Verona dal 21 aprile al 4 giugno 2018 e per Rimini dal 4 luglio al 3 settembre 2018). Sono ammessi ingredienti “home made” solo se etichettati con la dichiarazione di ingredienti e data di produzione.

Manda la ricetta

Nel periodo in cui le candidature saranno aperte la redazione di Bargiornale metterà a disposizione dei candidati nella sezione Bibliotecario del sito Bargiornale.it ricettari, materiale storico e quanto necessario ai fini della ricerca sui temi proposti, consentendo approfondimenti e studio. Le candidature ritenute idonee verranno raccolte dalla redazione di Bargiornale. Si segnala che a fini organizzativi saranno contattati fino a un massimo di 75 bartender per tappa da suddividere in classi omogenee da 25 per ogni personaggio di riferimento.

Come funziona il laboratorio di Baritalia

Durante ciascuna tappa i bartender partecipanti al Laboratorio avranno la possibilità di realizzare la ricetta inviata confrontandosi con i loro compagni di Laboratorio e ricevere consigli e valutazione da parte di professionisti del settore/coach individuati da Bargiornale in rappresentanza delle aziende partner dell’evento. Nel dettaglio i bartender verranno suddivisi in 3 classi secondo il personaggio di riferimento scelto. Ciascuna classe verrà suddivisa in batterie da 5 bartender e affidata a un gruppo di coach. L’ordine di uscita è definito per sorteggio. Ciascun partecipante al Laboratorio potrà presentare il proprio cocktail, così come farebbe dinnanzi a un cliente e realizzarlo (avrà due minuti per la presentazione individuale e cinque minuti per l’esecuzione in simultanea). Ogni drink dovrà essere riprodotto in due “esemplari” di cui uno per l’assaggio e uno per i fini della documentazione fotografica.

L’assaggio consentirà ai partecipanti un confronto diretto con i coach che forniranno la loro valutazione con punteggio affinché sia possibile individuare le ricette che per ogni batteria hanno meglio valorizzato i prodotti usati. L’individuazione delle ricette migliori avverrà secondo le seguenti modalità: per ogni batteria, ciascun coach avrà la possibilità di esprimere una preferenza su una ricetta fino a un massimo di tre ricette per ogni classe (l’ordine di scelta da parte dei coach sarà stabilita per sorteggio, batteria per batteria).  Oltre la terza, il coach avrà la facoltà di sostituire una delle ricette scelte in precedenza con le successive. Fra le tre ricette scelte da ogni coach sarà individuata la ricetta migliore sulla base del punteggio più alto dato dalla somma dei punteggi di tutti i coach cui è affidata la classe.

Verranno così ad essere individuate ai soli fini divulgativi fino a un massimo di quindici migliori ricette per ogni tappa a insindacabile giudizio dei coach. I criteri e parametri saranno: Gusto: punteggio da 1 a 10 – peso 50%;  Servizio: punteggio da 1 a 10 – peso 10%; Comunicazione (speech): punteggio da 1 a 10 – peso 30%; Replicabilità (valutazione sulla riproducibilità della ricetta in termini di numero di ingredienti, reperibilità sul territorio nazionale, tempi di esecuzione e drink cost): punteggio da 1 a 10 – peso 10%.

Attrezzature e ingredienti

L’organizzazione mette a disposizione dei bartender: ghiaccio, frutta e i prodotti del paniere

Diritti e licenze

I singoli bartender partecipanti dal momento della richiesta di adesione ed iscrizione dichiarano di essere consapevoli del fatto che si impegnano a concedere a Bargiornale (New Business Media Srl) il diritto e la licenza, senza nessun compenso, di utilizzare, adattare , pubblicare, riprodurre sia la ricetta che le immagini ad essa collegate. Bargiornale pubblicherà i resoconti delle relative tappe.

L’adesione è gratuita e non sussistono premi per i bartender individuati come migliori durante il laboratorio.

Verranno consegnati a tutti gli aderenti piccoli gadget uguali per tutti (a titolo esemplificativo spillette, mignonette, magliette, copie di Bargiornale) per un valore complessivo inferiore ai 25,82 euro iva inclusa a partecipante.

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