È Gianfranco Sciacca il Vero Bartender 2017 di Amaro Montenegro

È stato Gianfranco Sciacca (nella foto in piedi al centro) ad aggiudicarsi la finale di Be The Vero Bartender – The Talent, il contest targato Amaro Montenegro. Una vittoria che, oltre al titolo di Vero Bartender 2017, gli vale anche un biglietto per il Bar Convent Berlin 2017, dove nello spazio dedicato di Amaro Montenegro avrà l’opportunità di presentare il cocktail di sua creazione con il quale ha trionfato: Virtudi, un twist del Brooklyn realizzato miscelando l’Amaro con whiskey irlandese, vermouth rosso, conserva di marasca homemade aromatizzata con maggiorana e scorze d’arancia, e un velluto di chinotto, e guarnito con frutti rossi, un rametto di maggiorana e una foglia e dei frammenti di corteccia di arancia amara.

Nella gara, andata in scena nella splendida cornice di Palazzo Re Enzo a Bologna, il trentenne bartender di Bagheria (Palermo) si è confrontato in una serie di prove con gli altri cinque concorrenti in corsa per la vittoria: Matteo Barbieri, Massimiliano Dessi, Samuel Donniacuo, Giovanni Badolato ed Emanuele Falone.

La sfida si è aperta con la prova il Vero Test, un test di 10 domande a risposta chiusa che ha certificato le conoscenze dei bartender in merito alla storia, al processo produttivo di Amaro Montenegro e agli ingredienti dei grandi classici della miscelazione internazionale. La gara è proseguita con Vero Box, dove i finalisti sono stati chiamati a preparare in 5 minuti di tempo un cocktail creativo a base di Amaro Montenegro, utilizzando esclusivamente gli ingredienti presenti in una “mistery box”.

Nell’ultima prova, invece, i concorrenti, sempre in cinque minuti di tempo, hanno dovuto preparare il loro originale twist on classic, a base dell’Amaro, con il quale hanno partecipato al concorso.

A vigilare sul loro operato e valutare le loro performance una giuria composta da figure di primo piano del settore, quali Matteo Bonoli, master herbalist di Amaro Montenegro, Giuseppe Gallo, tra i principali esperti nel panorama della mixology internazionale, Stefano Nincevich, responsabile iniziative speciali di Bargiornale, e Sother Teague, mixologist e presidente Usbg (United StatesBartender’s guild) di New York, che ha decretato la vittoria di Sciacca.

Ad aggiudicarsi il Premio della critica, assegnato invece da una giuria composta da 15 ospiti della serata, è stato Massimiliano Dessi di Montevarchi (Arezzo), in gara con il suo Principe di Montenevoso.

Le ricette di Be The Vero Bartender

Virtudi di Gianfranco Sciacca

Ingredienti:

3,5 cl Amaro Montenegro, 2 cl Bushmills irish whiskey, 1,5 cl Chazalettes Vermouth Rosso, 1,5 cl conserva di marasca homemade aromatizzata con maggiorana e scorze d’arancia, 2 cl velluto di chinotto

Guarnizione:

frutti rossi, un rametto di maggiorana, foglia e dei frammenti di corteccia di arancia amara.

Principe di Montenevoso di Massimiliano Dessi

Ingredienti: 4 cl Amaro Montenegro, 2 cl Aurum, 1 cl Sangue Morlacco Cherry, 2 dash The Bitter truth Old Time Aromatic Bitters

Guarnizione:

cannella, buccia d’arancia, alloro

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