drinc.different nuovo bar dallo spirito Swing

Milano, redazionale per Fiordiprimi di Surgital. Luca Marcellin (barman del locale Drinc di Milano) Foto di Andrea Samaritani - Meridiana Immagini

Tra Città Studi e zona Buenos Aires, in un’area di Milano che si sta lentamente popolando di nuovi locali, Luca Marcellin ha fatto il bis con l’apertura di drinc. different. Il suo nuovo boutique cocktail bar, né secret né speakeasy, né serioso né formale, si trova infatti in via Hayez 13 a due passi dall’ammiraglia drink. Cocktails & Conversation di via Plinio. Lo spazio si sviluppa su 40 metri quadrati con 12 posti ai tavoli e 6 al bancone.

  • “Altro…”

    Dell’interior design si è occupato il gruppo Brandless che ha concentrato gli sforzi per tradurre in un linguaggio progettuale moderno gli anni d’oro dei locali Swing. Anni ’20, ’30 e ’40 che rivivono a distanza di un secolo in una forma nuova. Con tutto un microcosmo di elementi decorativi a tutta altezza fatti di curve, tagli netti e superfici cangianti. Il bancone bar, realizzato da Starinox Project è il centro di questo mondo: un monolite iridescente fatto di metalli e cucito su misura per favorire l’interazione bartender-ospite. Tra gli elementi di arredo più originali e interessanti, segnaliamo il retrobanco, frutto della ripetizione di quinte curve avvolgenti e coloratissime.

    Omaggio al Negroni

    Nel suo menu dei drink, in barba alla scaramanzia, ci sono 17 cocktail. A cominciare dal Duca (Don Q Gold Rum, La Valdotaine Bitter, Punt e Mes, Scuppoz Liquore di genziana e gocce di Angostura Bitters). Un drink, anzi un drinc, dal gusto pieno, leggermente speziato e amarognolo allo stesso tempo. In lista c’è anche Il Veneziano Imbruttito omaggio, in chiave milanese, alla città lagunare a base dell’autoctono bitter Select, di Cocchi Rosa, Nuestra Soledad Mezcal, Laphroaig 10 years e sciroppo di zucchero. Una mistura delicatamente amarognola con un piacevole sentore di torba. Nei 100 anni del Negroni non poteva mancare un omaggio. E che omaggio. Si tratta di 100 Plus, un aperitivo sospeso tra Estremo Oriente, via de’ Tornabuoni a Firenze (la culla del Negroni) e via Hayez a Milano. In 100 Plus troviamo Campari Bitter, Akashi-Tay Umeshu, Cinzano 1757 vermouth dry sciroppo di zucchero e Peychaud’s Bitters. Il tutto servito con un vero impianto alla spina. S.N.

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