Amaretto Bianco Adriatico, 100% naturale, vegetale e fatto in Puglia

Il secondogenito dei liquori all'amaretto di nuova generazione, fatto con mandorle Filippo Cea e VeganOK, la global brand ambassador Marella Batkovic e la collaborazione con Cognac Camus: le novità di Adriatico

Amaretto Bianco Adriatico Marella Batkovic
Il secondogenito dei liquori all'amaretto di nuova generazione, fatto con mandorle Filippo Cea e VeganOK, la global brand ambassador Marella Batkovic e la collaborazione con Cognac Camus: le novità di Adriatico

La referenza Amaretto Bianco Adriatico, la brand ambassador Marella Batkovic, la collaborazione con Cognac Camus. Sono diverse le novità di Amaretto Adriatico, brand della nuova generazione di liquori all’amaretto di Bellaventura France, a sua volta giovane realtà nel mondo degli spirit, fondata da Jean-Robert Bellanger, ex manager del colosso francese del lusso Lvmh, con il socio Thomas Benoit.

Un progetto, dunque, di paternità francese, ma dal cuore e dalla sostanza tutta italiana. Il marchio Amaretto Adriatico è nata infatti dall’amore di Bellanger per la Penisola, in particolare per la Puglia, puntando su una specialità tipica del Bel Paese, l’amaretto, con la volontà di portare sul mercato una versione artigianale del liquore, preparata esclusivamente con ingredienti naturali e fortemente territoriali. Così dopo l’esordio, a fine 2019, di Amaretto Adriatico (alc.28% in vol), ad affiancarlo è arrivato anche l’Amaretto Bianco Adriatico (alc 16% in vol), entrambi distribuiti in esclusiva in Italia da Velier.

Come il fratello maggiore, anche l’Amaretto Bianco è prodotto interamente in Puglia, in un liquorificio di Putignano (Bari), utilizzando la stessa materia prima, una vera eccellenza della regione, la mandorla della cultivar Filippo Cea.

Nell’Amaretto Bianco le mandorle (60% dolci, 40% amare) vengono lavorate fino a creare una pasta di mandorle, senza alcun utilizzo di latte o panna di origine animale, fatta poi macerare in alcol. Al tutto viene aggiunto un infuso di vaniglia, la cui ricetta è segreta, e una piccola quantità di zucchero. Il risultato è un liquore 100% naturale e vegetale, ha infatti ottenuto la certificazione Vegan Ok, di colore bianco, dalla texture setosa e dal gusto intenso, avvolgente, armonioso di mandorla dolce e dall’altrettanto intenso e persistente aroma di mandorla.

E, sempre come il fratello maggiore, il nuovo prodotto è disponibile nell’elegante bottiglia (700 ml) la cui forma esagonale è un omaggio a un’altra celebrità della Puglia, il Castel di Monte, la fortezza fatta costruire dall’imperatore Federico II di Svevia nel XIII secolo e patrimonio Unesco.

Un nuovo ingrediente per la miscelazione

Ottimo da servire liscio, fresco, a una temperatura di 6-8 °C, l’Amaretto Bianco Adriatico è perfetto anche per la miscelazione, sposandosi bene con i grandi distillati, dal whiskey al rum alla vodka, e con ingredienti citrici, come mostrano le creazioni della barlady Marella Batkovic, global brand ambassador di Adriatico: Capri e Cupido. Nel primo l’Amaretto Bianco si unisce a limoncello homemade, succo di limone, completando il tutto con un top di gazzosa. Un perfetto aperitivo che può diventare anche un after dinner con la semplice aggiunta di vodka. Cupido è invece ispirato a una ricetta di pasticceria francese, il Pain d’épices (Pan di Spezie) e rimanda all’esperienza in terra di Francia della barlady. Nel drink ispirato al dolce, molto speziato, l’Amaretto Bianco si miscela a una base di rum, sciroppo di ananas homemade, succo di limone e zenzero fresco. Un altro esempio della versatilità in miscelazione del prodotto è Vegan Pornstar Martini, originale rivisitazione del cocktail creato nel 2002 da Douglas Ankrah, dove si aggiunge a vodka, sciroppo di maracuja (frutto della passione), completato da un top di prosecco.

Le due sponde dell’Adriatico si specchiano

E proprio la scelta della Batkovic come global brand ambassador è un’altra novità di Amaretto Adriatico, scelta ricaduta su una barlady che rispecchia in pieno i valori del marchio. A partire dal legame con il mar Adriatico. Marella è infatti nata sulla sponda croata di quel mare, a Dubrovnik, ma anche lei è molto legata all’Italia, dove è venuta a vivere e dove lavora come bar manager de Il Bistrotto, cocktail bar di Bogliasco (Genova). Ha affinato le sue abilità nella mixology a Londra, Parigi, dove ha lavorato presso importanti e raffinati cocktal bar, come lo Sherry Butt, Le Syndicat e La Commune, locali questi ultimi due dove si servono solo drink a base di distillati francesi, e a Ginevra, in Svizzera, dove ha curato l’apertura di Maison Balkii. Insomma, una figura femminile giovane, elegante, aperta alle sfide e alla sperimentazione e dalle spiccate doti comunicative, perfetta per rappresentare l’immagine del brand nel mondo.

La partnership con Camus

Come altra novità è la partnership nata con Cognac Camus, grazie all’incontro tra i fondatori di Adriatico con il global brand ambassador della maison francese, Pier Paolo Catucci. Un incontro dal quale è nata l’idea di unire i due prodotti per far rinascere i drink “dimenticati”. Frutto di questa collaborazione è il Kit French Connection, un’elegante box, rivolta al consumatore, ma anche per la vendita nei locali, che contiene tutto l’occorrente per preparare l’omonimo cocktail. Nella box si trova infatti una bottiglia da 700 ml di Camus Cognac Île de Ré Fine Island, un raffinato cognac ottenuto a partire dalle uve, ricche di iodio, dell’Île de Ré, isola del dipartimento francese della Charente-Maritime, e invecchiato in botti di rovere leggermente tostate. Una bottiglia da 700 ml di Amaretto Adriatico, il primogenito del brand, ottenuto sempre con mandorle Filippo Cea, leggermente tostate, fatte macerare in alcol e distillate, arricchite poi con note di vaniglia, cannella, cacao, un pizzico di caffè, una piccola quantità di zucchero di canna e, infine, un pizzico di sale delle saline di Margherita di Savoia, che rievoca il mare Adriatico. Completano la box una brochure con le indicazioni sui prodotti e per la preparazione del cocktail (in italiano, francese e inglese), un bicchiere old fashioned e un barspoon per il suo servizio.

Sempre da questa collaborazione è nato un ciclo di masterclass, tenuto dai due ambassador, Batkovic e Catucci, per illustrare le possibilità di utilizzo dei due prodotti in miscelazione.

Le ricette

Capri di Marella Batkovic

Capri_Amaretto Bianco Adriatico

Ingredienti:

40 ml Amaretto Bianco Adriatico, 20 ml limoncello homemade, 30 ml succo di limone, top di gazzosa

Preparazione:

tumbler alto

Bicchiere:

tumbler alto

Cupido di Marella Batkovic

Ingredienti:

20 ml Amaretto Bianco Adriatico, 30 ml sciroppo di ananas homemade, 20 ml succo di limone, 40 ml Rum Veritas Foursquare, 2 puntine di zenzero fresco

Preparazione:

shake

Bicchiere:

old fashioned

Vegan Pornstar Martini

Ingredienti:

40 ml Amaretto Bianco Adriatico, 20 ml vodka, 20 ml sciroppo maracuja, top Prosecco

Preparazione:

stir

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