Fondata nel 1899 da Constant Vandemoortele e dal figlio Adhémar a Izegem in Belgio, Vandemoortele è oggi un’azienda moderna e vocata all’innovazione di prodotto che dal 2009 focalizza la sua esperienza sul settore professionale. Dal 2015 Vandemoortele sta, poi, rafforzando la sua presenza in Italia tanto da essere diventata, in soli due anni, uno degli attori più dinamici e interessanti nel segmento di riferimento. Nel nostro Paese opera con i marchi Banquet d’Or (prodotti da prima colazione e merenda), Lanterna (prodotti salati e pani speciali e regionali), Agritech (prodotti della panificazione dedicati al mondo horeca) e My Original’s (donuts, muffin e torte secondo le ricette americane). Due i focus sui quali Vandemoortele Italia si sta muovendo con decisione.
Community di artisti
Il primo è naturale sbocco del Premio Artista del Panino (realizzato in collaborazione con Bargiornale). «Stiamo dando vita alla Community dell’Artista del Panino - dice Giorgio Montefusco, Category Manager Savoury Products di Vandemoortele Italia -. Essere membri darà diritto a utilizzare materiali per il punto vendita che richiamino l’appartenenza alla comunità, ma anche la possibilità di partecipare a eventi organizzati ad hoc per i professionisti e infine la presenza e la promozione del proprio locale sul sito dedicato che stiamo creando e che permetterà di venir trovati dal cliente grazie a un servizio di geolocalizzazione».
Sul versante prima colazione, inoltre, Banquet d’Or sta rilanciando i croissant alla francese. «Abbiamo modificato la ricetta dei croissant al burro farciti così da portarli verso i canoni del gusto italiani - continua Montefusco -. Poi, per verificare il risultato abbiamo effettuato con la società di consulenza Haystack un blind test facendo assaggiare a 165 consumatori italiani i nostri prodotti e quelli di altre tre aziende leader nel settore. Dal test comparativo è emerso che i nostri croissant all’albicocca e alla crema di nocciola sono risultati i preferiti dal panel degustativo».
Con Aldo Lanero, amministratore delegato di Vandemoortele Italia, abbiamo approfondito l'approccio del brand al mercato.
Qual è la filosofia che distingue i prodotti Vandemoortele?
La vision della nostra azienda è centrata su tre aspetti. Il gusto, la qualità di prodotto e il servizio. Il gusto, ovviamente, deve rispondere a quanto richiede il cliente moderno e dev’essere coerente con il prodotto in sé. La qualità è un fattore più complesso. Nella nostra filosofia di lavoro abbraccia tutto il processo produttivo e nasce fin dalla scelta delle materie utilizzate per la produzione dei nostri prodotti. Perché se è vero che Vandemoortele è una multinazionale è anche vero che oltre il 95% di quanto distribuiamo in Italia viene prodotto nel nostro Paese. Terzo aspetto è infine il servizio. Questo ha tre attori: il consumatore, al quale offriamo i prodotti che lui stesso chiede; gli esercizi pubblici ai quali garantiamo una ricca gamma e anche quegli aspetti fondamentali per il lavoro. Per esempio confezioni piccole, ideali per lo stoccaggio e la gestione di prodotti surgelati e poi, attraverso il terzo “attore principale”, ovvero la distribuzione, consegne frequenti e mirate.
Com’è cambiato il mercato negli ultimi anni?
Il cliente, anche grazie a internet, è molto più informato che in passato. E noi siamo felici di questo, perché lavorando a fianco del consumatore riusciamo ad offrirgli quello che lui oggi ci chiede in modo consapevole. Prodotti a base di farine integrali e materie prime salutari, referenze più piccole e leggere anche in termini di peso stanno diventando sempre più centrali.
Un suo commento sul concorso Artista del Panino?
Oltre il successo che ha avuto il concorso in sé, per noi Artista del Panino ha rappresentato e rappresenta una grande iniziativa che ci ha permesso di imparare molto dai professionisti che hanno partecipato e che ci hanno dato importanti indicazioni sui loro modi di lavorare, sui gusti dei clienti e sulle tendenze in atto. Davvero una fonte di informazioni per noi importantissima.