Una nuova referenza di patatine gourmet e un locale dedicato all’aperitivo fanno sempre più ricca e articolata l’offerta di Patatas Nana, il brand di chips artigianali creato dallo chef Michele Gilebbi con il socio Francesco Mazzaferri (leggi Patatas Nana, la chips gourmet tutta gusto e genuinità). Un’offerta che continua ad ampliarsi non solo in termini di prodotti, ma anche di format di locali per il loro consumo.
Per quanto riguarda il primo aspetto, la novità è Patatas Nana al tartufo nero, dove il gusto della classica patatina artigianale è impreziosito dal sapore intenso di pregiato tartufo nero del centro Italia. La nuova creazione è realizzata, come da tradizione del marchio, sempre all’insegna della naturalità e della genuinità. La ricetta di partenza è infatti quella della classica Patatas Nana, preparata solo con patate di varietà Agria, coltivate nella zona della Vega Grandina in Andalusia (Spagna) e irrigate con l’acqua incontaminata del Rio Dúrcal, che nasce sulla Sierra Nevada, puro sale marino e olio di girasole. Ricetta alla quale si aggiunge in questo caso il tartufo disidratato, che regala alla patatina il suo caratteristico retrogusto di cacao dolce e sottobosco. Infine, le chips vengono confezionate con macchinari all’avanguardia, che ne garantiscono la conservazione senza uso di conservanti. Per Patatas Nana al tartufo nero il pack scelto è la busta colore argento specchiato in formato 100 g.
Casa Nana, un format per gustare il mondo del brand
Il lancio della nuova referenza è stato preceduto a inizio estate dall’apertura di Casa Nana, locale che sorge a Senigallia, città dello chef Gilebbi, che traduce il concetto di aperitivo del brand e ne costituisce anche una sorta di quartier generale.
Situato in piazza in Piazza del Duca, nel pieno centro storico della cittadina balneare delle Marche, Casa Nana è un locale dalle due anime. Al mattino, dalle 9 alle 13, si acquistano e si degustano tutti i prodotti firmati dal marchio: le famose patatine in busta, nella versione classica, a fiammifero, e nei vari gusti, che oltre la new entry al tartufo, comprendono le cinque referenze aromatizzate, Peperone, Limone, Rapa rossa, Aglio nero, Cappero, realizzate in collaborazione con La Giardiniera di Morgan, condite con solo polvere di verdure disidratate, e la special edition al baccalà dedicata a Senigallia. Offerta completata dalla Sangria Nana, creata in collaborazione on il mixologist e “naso” Oscar Quagliarini (leggi Patatas Nana lancia Sangria Nana. Con ricetta di Oscar Quagliarini).
Un laboratorio di gusto
Ma è dalle 18 all’una di notte che il locale dalle atmosfere in stile spagnolo contemporaneo svela la sua essenza, trasformandosi in un piccolo laboratorio creativo cibo, buon vino, musica e relax rappresentano il filo rosso che guida la serata dall’ora dell’aperitivo alla notte.
La proposta food, oltre ai prodotti del marchio, si arricchisce di un menu di tapas da stuzzicare per l’aperitivo, o per una light dinner o per il dopocena. Tra le proposte troviamo rustici, tramezzini, sandwich, toast di brioche e croissant salati dalle sfiziose e ricercate farciture, come, per citarne alcune, granchio e insalata russa, prosciutto cotto e tartufo estivo, Pata Negra e pomodoro, pastrami, cecina de Buey, salmone affumicato e mascarpone, caviale Adamas e formaggio. E, ancora, le acciughe del Cantabrico conservate nel burro, altra specialità a marchio Nana, i gazpacho, le giardiniere di Morgan.
Parallelamemte si amplia l’offerta beverage, dove alla sangria si affianca una ricca selezione di vini naturali, che conta circa 400 etichette.
Né ristorante, né bar, né cocktail bar, Casa Nana si sviluppa su 140 metri quadri di superficie, più un dehors che affaccia sulla centralissima piazza, e due grandi banconi: un format informale replicabile in futuro anche in altre città.