Si avvicina la scadenza per poter prendere parte a Do it Dry! The Pierre Ferrand Dry Curaçao Competition, il cocktail contest organizzato da Compagnia dei Caraibi in collaborazione con Maison Ferrand. La deadline per iscriversi e presentare la propria ricetta di drink originale a base di Pierre Ferrand Dry Curaçao è fissata al prossimo 13 novembre.
Riservata ai soli bartender che lavorano in Italia, la competition, nata da un’idea di Francesco Pirineo, advocacy manager Compagnia dei Caraibi e brand ambassador Italia per Maison Ferrand, Giorgia Vendramin, brand manager di Maison Ferrand per l’Italia dell’azienda piemontese, e Gabriele Diverio, che ne è il digital contents manager, si caratterizza per porre ogni anno una diversa sfida ai partecipanti. Se per la scorsa edizione la sfida era incentrata sull’ideazione di un cocktail ready to drink (leggi Federico Casucci è il vincitore di Do it Dry!), quest’anno si gioca tutta sul tema del Classico nel futuro. Tema che si presta a una doppia declinazione da parte del bartender: creare un cocktail che ambisca ad assumere lo status di classico nei prossimi anni, oppure, partendo da un classico della miscelazione, creare un twist destinato a ottenere negli anni la stessa gloria dell’originale.
Come partecipare
Per cimentarsi nella sfida occorre iscriversi compilando l’apposito form sul sito del concorso (dove è disponibile il regolamento completo), inserendo i propri dati personali e la propria ricetta (completa di ingredienti, loro quantità, tecnica di preparazione). L’iscrizione va completata con un video della durata di un minuto, nel quale il concorrente presenta se stesso e l’idea alla base del cocktail.
Le regole di ingaggio prevedono che la ricetta sia a base di Pierre Ferrand Dry Curaçao (almeno 2 cl), il famoso triple sec di fattura artigianale e di alta qualità della maison francese, importato e distribuito in esclusiva, come tutti i prodotti Maison Ferrand, da Compagnia dei Caraibi. Non c’è limite al numero degli altri ingredienti da utilizzare, tra i quali ci potrà essere anche un homemade (purché tracciabile). Per le loro creazioni i bartender possono inoltre utilizzare tutti prodotti appartenenti al portfolio di Compagnia dei Caraibi, mentre l’utilizzo di brand alcolici diversi è ammesso solo nel caso in cui la categoria merceologica ricercata non sia presente nel catalogo dell’azienda piemontese.
Le fasi della Pierre Ferrand Dry Curaçao Competition
Tutte le ricette verranno valutate da una giuria composta dal team di Compagnia dei Caraibi e di Maison Ferrand che selezionerà le 6 migliori sulla base di tre criteri: bilanciamento degli ingredienti, originalità, attinenza con il tema della gara “il classico nel futuro”.
I loro autori prenderanno parte alla finale Do it Dry, in programma il 28 novembre al Velluto Botanique Eclectique di Bologna. Alternandosi dietro il bancone del locale, i finalisti avranno 5 minuti di tempo per realizzare il loro cocktail in due esemplari e presentarlo alla giuria composta da Francesco Pirineo, advocacy manager di Compagnia dei Caraibi, Enrico Scarzella, bar manager di Velluto, Stefano Nincevich di Bargiornale e Vito Nicotra, bar manager del Truffle Pig di Berlino che, a partire dalle 19.30, sarà anche l'ospite speciale della serata aperta al pubblico.
Il premio in palio per il vincitore è un viaggio alla scoperta della distilleria di Maison Ferrand, presso il suggestivo Château de Bonbonnet, nella regione del Cognac, in Francia.