De Valeri alla guida del The Gin Corner di Roma. Che spegne 5 candeline

Gin Corner

Ha spento le sue prime cinque candeline The Gin Corner. Era il giugno del 2013 quando il locale veniva inaugurato all’interno dell’Hotel Adriano, a Roma, con una formula innovativa tutta incentrata sul gin e una proposta di miscelazione a base del distillato che ne faceva il primo gin bar d’Italia.

Una formula di successo, testimoniata dai tanti riconoscimenti inanellati in questi cinque anni, a partire già dal suo anno di nascita quando veniva premiato come new format da Horeca24, Premio Innovazione dell’anno 2013, promosso da Bargiornale in quanto “unico esempio in Italia di cocktail bar esclusivamente dedicato al celebre distillato”. Riconoscimenti che The Gin Corner ha continuato a collezionare, conquistando il secondo posto al Premio Barawards 2017 sempre di Bargiornale come miglior bar d’albergo, dopo che due anni prima si era aggiudicato il primo posto nella medesima classifica.

C’era, insomma, di che festeggiare. E festa è stata. L’anniversario è stato celebrato con un party al quale, insieme ai tanti amici del locale e ai gin lover, erano presenti quattro etichette di gin, Bombay Sapphire, VII Hills, Hendrick's e Citadelle, e Schweppes con le sue toniche Premium Mixer, che dall’anno scorso ha scelto proprio The Gin Corner per il suo primo flagship. Tutte le etichette erano rappresentate dai loro brand ambassador in cinque differenti station, una per ogni anno del locale, oltre al bancone: ben sei postazioni nelle quali sono stati preparati numerosi cocktail, a partire dai miscelati che hanno fatto la storia del gin, dal Gin&Tonic al Martini Cocktail al Negroni, così come non sono mancati i signature drink proposti dai singoli brand, come l’Eastern Collins e il North Sea Lemonade presentati da Schweppes.

Ma l‘evento è stata anche l’occasione per la padrona di casa, Barbara Ricci (al centro nella foto in apertura), proprietaria con la sua famiglia dell’Hotel Adriano, di ricordare alcuni traguardi e annunciare un po’ di novità. Tra i primi, l’obiettivo dei 100 gin in bottigliera raggiunto e superato. Una selezione notevole, che vede a fianco dei principali brand diverse edizioni limitate provenienti da piccole produzioni artigianali, la metà dei quali costituita da London Dry e American Gin provenienti da Inghilterra e Scozia, e la parte restante divisa fra referenze americane, francesi, spagnole e non solo, con una particolare attenzione alle novità fra le etichette italiane.

Altro traguardo, l’avvicendarsi dietro il bancone del locale di grandi professionisti della miscelazione. A questo proposito Ricci ha presentato ufficialmente il nuovo head bartender Angelo De Valeri, che ha sostituito Andrea Cardinale, il quale, dopo tre anni e mezzo a The Gin Corner ha deciso di lanciarsi in una nuova avventura.

Gin Corner

De Valeri, che vanta quarant’anni di carriera dietro i banconi di famosi locali in Italia e all’estero e una ricca bacheca di premi, ha a sua volta presentato la nuova drink list. Questa si compone di diverse sezioni e comprende una selezioni di Martini Cocktail con le ricette raccolte da Mauro Lotti, una dedicata ai twist sul Negroni, una selezione di signature firmata dal nuovo head bartender e una selezione di storici cocktail del locale firmati da Andrea Cardinale e da Patrick Pistolesi, per diversi anni bar manager di The Gin Corner.

Altra novità annunciata la prossima inaugurazione di un temporary The Gin Corner presso la Locanda Rossa a Capalbio, una luxury farm house tra le colline della Meremma toscana, che resterà aperto per tutta l’estate.

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