Sette motivi (almeno) per venire a Mixology Experience

Mixology Experience
Incontrarsi, progettare, assaggiare, informarsi, conoscere, girare: tutti i motivi per cui essere a Milano dall'8 al 10 maggio in occasione dell'International trade show dedicato al mondo della miscelazione

Tre settimane e si apre il sipario: la community dei professionisti del bere miscelato sta scaldando i motori in vista della prima edizione di Mixology Experience, l'international trade show ideato dal gruppo Bartender.it mettendo a frutto e a sistema oltre dieci anni di lavoro nella realizzazione dei più importanti eventi professionali dedicati al mondo della mixability come Aperitivi&Co, The Gin Day, The Rum Day, Agave Experience e altri.

L'appuntamento è da domenica 8 maggio a martedì 10 maggio al SuperStudio Maxi di via Moncucco 35 a Milano (scopri qui gli orari e come acquistare il biglietto con il 50% di sconto): una location di 10.000 mq nata dal restauro di una fabbrica siderurgica dismessa con una grande area esterna di circa 3.000 mq (scopri le aree tematiche in cui è diviso lo spazio).

Un appuntamento atteso

Sono in molti i professionisti della miscelazione ad aver segnato in agenda (e preso i biglietti) l'8-9-10 maggio come date blindate. Le ragioni per partecipare? Ognuno ha le proprie, ma forse non tutti conoscono tutte le ragioni per cui vale la pena partecipare.

Ne indichiamo sette, a beneficio di chi vuole sfruttare al meglio la propria partecipazione alla grande kermesse milanese. A voi aggiungere le vostre:

  1. Tornare a vedersi, parlarsi, confrontarsi
    Non sono solo i clienti ad aver di nuovo una gran voglia di uscire, di incontrarsi, di stare insieme, di guardarsi in faccia. Anche i professionisti hanno fame di incontri, di guardarsi in faccia di nuovo, di scambiare idee, opinioni, pareri, suggerimenti, consigli. Quale migliore occasione, approfittando anche dell'allentamento delle restrizioni e della presenza di una grande area all'aperto dove incontrarsi in sicurezza?
  2. Ringraziare e rilanciare
    Sono tante le aziende del beverage che in questi anni complicati si sono dimostrate vicine ai bartender, comprendendone le difficoltà e mettendo in campo idee, risorse, progetti, sostegni, iniziative dedicate. Mostrando vicinanza, attenzione, presenza; è il momento di rivedersi, riallacciare i rapporti per ringraziare per il supporto ricevuto e pianificare insieme iniziative di rilancio e di sviluppo.
  3. Nuove idee per la stagione alle porte
    Le idee di massima su come impostare la stagione estiva sono ormai delineate. Menu, tipologia di offerta, struttura della proposta. Certo, resta ancora qualcosa da chiarire, qualche novità da introdurre, qualche guizzo dell'ultimo momento. Una panoramica completa delle più importanti novità che le aziende protagoniste del mondo beverage hanno lanciato per l'estate è una fonte preziosa di spunti per completare il proprio puzzle.
  4. Assaggi, assaggi, assaggi: lisci e nei drink
    Non c'è Internet o scheda tecnica che tenga. Un prodotto nuovo va assaggiato, per sentire "cosa racconta" al mio palato, quali sensazioni, emozioni, connessioni, ricordi scatena. Solo così posso utilizzarlo al meglio. A Mixology Experience si potranno assaggiare i prodotti lisci agli stand delle aziende, per poi provarli in miscelazione negli otto bar tematici ospitati all'interno dell'area espositiva.
  5. Approfondire le proprie conoscenze
    Da buon professionista che sei, lo sai: non si conosce mai abbastanza. E se c'è un posto dove, concentrati in (relativamente) poco tempo e poco spazio, posso seguirmi masterclass, seminari sui prodotti e presentazioni, quale occasione più ghiotta per ampliare il mio bagaglio di conoscenze?
  6. Aggiornamento professionale
    Le competenze richieste per gestire al meglio un cocktail bar sono davvero ampie e trasversali: bisogna saperne di cocktail, certo, ma anche di drink cost, di bilanci, di gestione, di relazione con i dipendenti, di marketing, di social e di mille altre cose. Ognuno ha qualche aspetto da rafforzare o su cui vuole saperne di più. Le lezioni, tematiche e a numero chiuso, proposte da grandi scuole di formazione specializzate nel mondo del bartending e dei cocktail bar sono un'ottima opportunità per ottimizzare tempo e spesa e migliorare le proprie competenze.
  7. Raccogliere nuove idee (divertendosi)
    Ogni evento come si deve non può che concludersi con un generoso bar tour nella città che lo ospita. Per passare una serata di festa e di condivisione con i colleghi, vecchi e nuovi, con cui abbiamo legato, e andare a scoprire "cosa fanno quelli bravi" per trarre idee, ispirazioni, spunti di riflessione. Sono oltre 60 i locali milanesi coinvolti nella Mixology Week collegata all'evento, in scena da giovedì 5 a martedì 10 maggio.Aperitivi, cene, degustazioni, food pairing, esperienze e serate a tema distribuite tra 60 cocktail bar, 20 ristoranti, 12 pizzerie e 8 pasticcerie, che permettono di scoprire le più grandi novità - in termini di locali, di proposte, di scelte - che hanno trasformato e fatto ulteriormente evolvere la scena milanese negli ultimi due anni.

E tu? Quali sono i tuoi motivi per cui hai scelto di venire a Mixology Experience?

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