
È d'obbligo aprire il link alla nuova cocktail list del Dirty per farsi un'idea di quanto una carta possa essere interattiva e irriverente al tempo stesso. «Desiderio di ribellione verso una società che vuole sempre più tutti stereotipati» è il sentimento che anima i

"ragazzacci" del Dirty di Milano, Mario Farulla, Carola Abrate e Gianluca Tuzzi, che a poco più di un anno dall'inaugurazione tornano con 8 nuovi signature dedicati ciascuno a un personaggio del presente o del passato, purché sia controverso e/o foriero di discussione.
Un link a un video scelto ad hoc per ciascun drink rappresenta l'aspetto interattivo (alzate il volume dei vostri dispositivi per godere a pieno dell'esperienza) ed ecco che il appare il Presidenteeee! Che non è Silvio Berlusconi (che c'è, ma indovinate come si chiama il cocktail a lui dedicato? Spoiler, Bunga Bunga!), ma Giulio Andreotti: alla memoria del discusso personaggio politico i Dirty Boys hanno mixato Bitter Fusetti con Martini Rubino, Gin Bombay, Branca Mix e Licorice.
Solo un assaggio della nuova drink list del Dirty di Milano, che continua nel solco dell'irriverenza e dell'ironia, dopo aver sconvolto la scena bar milanese con il suo essere

"Brutal bar", ma anche bar non bar, posto d'elezione per veri nottambuli (apre alle 21.00 e chiude alle 3.00). Oltre ai due storici presidenti del consiglio, anche l'attuale premier è "immortalata" nel "Mielony", un miscelato che addolcisce la presidente con Honey, Jack Daniels, Raspberries, Passion Fluid e Thomas Henry Mango Soda.
Un Bunga Bunga con Silvio o due salti sul lettone di Putèn? Ai bevitori l'ardua sentenza. Qualcuno potrebbe piuttosto preferire un cocktail Barokko con Rocco Siffredi, o un RickyMartiny (indovinate che twist è?) o ancora uno Jesoo, dal chiaro riferimento, è con Bacardi Rum, Sugar, Lime e Nutella. Last but not least, il Gringo, che è Donald Trump, con Amaretto Disaronno, Yellow Chartreuse, Cazadores Tequila, Citrus Mix e Nutmeg: vincerà le elezioni per il cocktail più amato?