Gruppo Campari punta sul bourbon e acquisisce Wilderness Trail Distillery

Gruppo Campari Wilderness Trail Distillery
Con l'acquisizione del 70% della distilleria artigianale situata nel Kentucky (Usa), Campari continua a rafforzarsi nella categoria bourbon super premium, che diventa il secondo principale asse di sviluppo del Gruppo dopo gli aperitivi

Confortato dall’ottimo andamento delle vendite (leggi Gruppo Campari: le vendite volano anche nel terzo), Gruppo Campari prosegue deciso il percorso di espansione del proprio business, puntando forte sul mercato del bourbon. Il Gruppo ha infatti messo a segno un nuovo colpo: l’acquisizione del 70% del capitale di Wilderness Trail Distillery, con l’impegno a rilevarne il restante 30% nel 2031. Un’operazione che arriva dopo quella conclusa lo scorso agosto per l’acquisizione di una partecipazione di Howler Head Kentucky Straight Bourbon Whiskey (leggi Campari Group acquisisce 15% di Howler Head Kentucky Whiskey) a testimonianza della centralità che la categoria bourbon ha assunto nelle strategia di crescita di Campari.

Situata a Danville, in Kentucky (Usa), è stata fondata nel 2012 come distilleria artigianale premium da Shane Baker e Pat Heist con l’obiettivo di produrre bourbon e rye whiskey di altissima qualità. Ciò grazie agli oltre 20 anni di esperienza dei due fondatori nella produzione di whiskey, riconosciuti come innovatori in progettazione, ricerca e sviluppo e nelle attività di fermentazione e distillazione. Il loro processo esclusivo di ammostamento per infusione utilizzato nella distilleria e la tecnica sweet mash consentono una produzione molto versatile, con l’utilizzo di dverse tipologie di cereali e ceppi di lievito, dando vita a bourbon e rye whiskey dal sapore unico.

Pura espressione di quest’arte sono i due prodotti premium lanciati nel 2018, Wilderness Trail Bourbon e Wilderness Trail Rye Whiskey. Una gamma elevata ulteriormente con la linea d’alta gamma di bourbon silver label invecchiato sei e otto anni per un gusto più intenso e maturo.

Bourbon: principale asse di sviluppo dopo gli aperitivi

«Integrando il marchio Wilderness Trail, super-premium e in forte crescita, espandiamo e rendiamo ancora più premium il nostro portafoglio di bourbon, che si prepara a diventare il secondo maggiore asse di sviluppo di Campari Group dopo gli aperitivi – ha commentato in una nota Bob Kunze-Concewitz, chief executive officer di Campari Group -. Inoltre, acceleriamo il nostro percorso di premiumisation, rafforzando ulteriormente il portafoglio Rare, la nostra divisione volta ad accelerare la crescita e a sfruttare il potenziale di una gamma selezionata di marchi ed espressioni super e ultra-premium nei nostri principali mercati».

Boom del bourbon nel mercato Usa

A spiegare la politica di rafforzamento del Gruppo nella categoria bourbon è l’ottimo andamento di tali prodotti su un mercato particolarmente importate quale quello degli Stati Uniti. Il whiskey americano è tra le tipologie spirit attualmente più in voga negli Usa, grazie alla tendenza costantemente positiva dei brown spirit e al loro utilizzo in miscelazione. Lo scorso anno l’american whiskey ha inciso per il 13% del valore totale del mercato spirit statunitense, con una crescita del 7% rispetto al 2020 legata soprattutto alle ottime performance dei prodotti super premium le cui vendite sono incrementate del 17%. Mercato dove Wilderness Trail ha fatto la sua parte, totalizzando vendite nette complessive per 40,8 milioni di dollari, tra i sui prodotti a marchio e bourbon sfuso.

Campari e il whiskey americano: la storia inizia nel 2009

Una categoria di prodotto sulla quale Gruppo Campari investe da quasi 14 anni. Il percorso nel mondo bourbon inizia infatti nel 2009 con l'acquisizione del marchio e della distilleria di Wild Turkey. Da allora, Campari ha lavorato alla premiumizzazione del portafoglio Wild Turkey, con il potenziamento e l’accelerazione della crescita del bourbon artigianale Russell's Reserve (leggi Russell’s Reserve, la riserva di famiglia dei master distiller di Wild Turkey), e il lancio del bourbon small batch Longbranch nel 2018 in collaborazione con Matthew McConaughey. Nel 2017, è stata lanciata la collezione ultra-premium Whiskey Barons, fra i quali Old Ripy, Bond&Lillard e William Butler Saffell. Alla fine dello scorso agosto il Gruppo è entrato nel capitale di Howler Head e ora è arrivata questa nuova acquisizione, che sarà conclusa entro la fine dell’anno.

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