Gabriele Rondani di Rinaldi 1957 tra i 100 top direttori marketing di Forbes

Gabriele Rondani_Rinaldi 1957
Il riconoscimento premia il gran lavoro di marketing fatto dal manager, in particolare a supporto di rum Don Papa. Intanto vola il fatturato dell'azienda

Anno di belle soddisfazioni per Rinaldi 1957 questo 2021. Oltre al volo del fatturato, che raggiungerà i 20 milioni di euro, c’è da festeggiare l’importante riconoscimento arrivato per il direttore marketing e pr dell’azienda, Gabriele Rondani, incluso nella lista dei 100 top manager del marketing e della comunicazione di Forbes Italia.

Un riconoscimento che premia l’ampliamento del catalogo di esclusive distribuite dall’azienda e il gran lavoro di marketing fatto nel corso degli ultimi anni, in particolare per quanto riguarda il rum filippino Don Papa, con eventi, tour per la Penisola e un’importante campagna di comunicazione. «Un riconoscimento che più in generale premia i risultati in termini di fatturato e di utile conseguiti dalla nostra società – commenta il manager -. L’Italia, per il rum filippino, rappresenta oggi il terzo Paese al mondo in termini di vendite, superando di gran lunga il quarto, grazie al lavoro fatto nell’ultimo anno».

Le novità tirano il fatturato

Un lavoro che si riflette sul fatturato. Il trend del fatturato per i primi 10 mesi del 2021 parla di una crescita del 35%, rispetto allo stesso periodo del 2019 e del 38% sul 2020. Un incremento legato per la metà alle ottime performance registrate proprio da Don Papa, e per la restante parte per ben il 70% dovuto ai nuovi marchi lanciati nel biennio 2020-2021.

Solo nell’ultimo anno sono state diverse le novità messe in commercio da Rinaldi 1957. Dal calabrese Amaro Rupes alla linea di toniche e soft drink Aqua Monaco, dalla gamma di cocktail ready to drink Cocktaileria del Golfo al genever Hooghoudt, dal gin della Costa Smeralda Rena41 a Gin Vento, dalla Grappa e altri distillati di Distilleria Montanaro al liquore al cognac e pere Noces Royales e al liquore al caffè Old Sailor Coffee. E poi ancora, il Pisco Portòn-Caravedo, il sakè Kawashima, i single malt whiskey dell’Oregon Westward, gli aperitivi e bitter Liquori delle Sirene.

Novità selezionate dal reparto commerciale, guidato da Marcello de Vito Piscicelli, insieme al ceo e proprietario di Rinaldi 1957, Giuseppe Tamburi, che l’azienda ha presentato in eventi ad hoc, con cene con degustazione alla cieca.

Alle novità assolute si aggiunge poi il lancio delle nuove referenze dei brand già rappresentati dalla società, come l’upgrade di GinPilz di Bruno Pilzer, le nuove release di Cachaca Ypioca, rum Naga, il nuovo Glenfarclas 185, la linea Discovery della Maison du Rhum, rum Coloma 15 anni e Single Cask, i pluripremiati whisky Douglas Laing e Teeling, oltre al rilancio del rum Santiago de Cuba e di Gin Christies.

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