Drink Team 2022: diamo il benvenuto ai 12 protagonisti

I volti e le storie dei 12 professionisti della miscelazione che ci accompagneranno nei prossimi mesi: sono loro i protagonisti della nuova edizione del Drink Team, la rubrica-laboratorio di miscelazione targata Bargiornale

Dopo tanta attesa, ci siamo: nella gallery qui sotto trovate i volti e le storie dei 12 professionisti della miscelazione che ci accompagneranno nei prossimi mesi, i protagonisti della nuova edizione del Drink Team. La rubrica-laboratorio di miscelazione di Bargiornale si appresta ad aprire l’undicesima edizione con questi giovani talenti. A selezionarli hanno pensato i “senatori”, i protagonisti delle edizioni passate, e i lettori di Bargiornale che hanno potuto dire la loro. Dal conto finale (ponderato, perché il voto dei senatori valeva l’80%, quello dei lettori il 20%) sono usciti i nomi dei magnifici 12, che esordiranno nel numero di luglio/agosto.

I 12 protagonisti del Drink Team

Lorenzo Aiosa  

Barmanager del Mad - souls & spirits (Firenze), ha lavorato al Belmond Villa San Michele (Fiesole). ha fatto dell’ospitalità una scelta di vita, alternando esperienze al bar e in ambito hotellerie. è un affamato lettore di ricettari e manuali.

Tea Alberizzi

È bar manager del Berlino, locale pilastro della zona universitaria di Padova, dove aveva già lavorato in precedenza e dal quale si è presa una pausa di due anni alla ricerca di nuove esperienze. Inclusa una più gestionale in Campari come bar coordinator per Terrazza Aperol.

Luca Ardito

Nato a Monza, 28enne, dietro il banco da 11 anni, ha trascorso la maggior parte della sua vita lavorativa in Inghilterra, al The Donovan con il maestro Salvatore Calabrese. Ha ottenuto un podio importante: era tra i migliori tre bartender under 30 all'ultima edizione dei Barawards.

Francesco Cuccuru

Barmanager del cocktail bar Spirits Boutique di Olbia, ha mosso i primi passi nel settore dell’ospitalità quando aveva 16 anni. Dal 2011 ha iniziato a lavorare dietro il bancone in diversi locali, da Alghero a Cagliari. Dal 2019 fa parte dell’Aibes

Christian Di Giulio

Attualmente bar manager di Mercato Vianova, ristorante e cocktail bar situato nel centro di Perugia, è anche capo barman aibes, formatore e consulente per un distributore di spirits e liquori in Umbria.

Elisa Favaron

Barmanager e bartender del Cucù Bassano (Bassano del Grappa), è stata per 8 anni, negli stessi ruoli, a Palazzo delle misture, sempre a Bassano. In precedenza ha lavorato da Viva di Viviana Varese (Milano) e in Aromacademy di Davide Malizia (Roma).

Federica Geirola

Attualmente barmanager del cinque stelle Singer Palace Hotel (Roma), è stata lady amarena italia 2021/2022. Dopo 12 anni dietro al banco di bar high volumes è alla prima esperienza di hotellerie.

Carmelo Licata

Partito da dietro il bancone di una discoteca, a 17 anni, è poi entrato a far parte del team dello straccale (L’Aquila). Grande salto con l’ingresso nella squadra del Dry Martini di Sorrento. Oggi è barmanager di Seta Garden (Giulianova, Te).

Michele Picone

Per cinque anni ha gestito un suo locale nel centro storico di Aversa. Dopo la finale della Campari barman competition nel 2016, ha lavorato in Campary Academy per circa un anno. Oggi è consulente e lavora ad un nuovo progetto tutto suo.

Andrea Simeoni

29 anni, ha alle spalle diverse esperienze di lavoro in Italia: ha fatto la classica gavetta dal villaggio turistico fino al lavoro in una steak house. Dal 2014 crea e lavora all’Estremadura Café (Verbania).

Corey Squarzoni

Oggi è al banco dell’Ugo cocktail bar (Milano), ha iniziato la sua carriera allo Speakeasy di Arona, sul Lago maggiore, per poi passare al Luca&Andrea (Milano) e al The soda jerk (Verona). Nel 2020 ha vinto la settima edizione della Campari barman competition. È anche fondatore del sito Zero Waste Mixology.

Valeria Tummolo

Barmanager del Rem, locale notturno di Roma aperto a novembre scorso. Il suo primo maestro è stato Massimo d’Addezio nella Capitale, poi si è spostata all’estero, prima a Miami, collaborando con dei brand di spirits, e poi al The Gibson a Londra, dove è rimasta due anni.

I cocktail dimenticati tornano a nuova vita

Il tema sul quale si confronteranno è davvero stimolante. L’amico Ezio Falconi, titolare della Champagneria di Treviglio (Bg) e grande studioso della storia della miscelazione, ha dato alle stampe il suo libro Storia dei cocktail dimenticati, edito da Tecniche Nuove. Una raccolta di 42 ricette storiche, con aneddoti, racconti e curiosità. Ne abbiamo scelte dieci (nella gallery qui sotto), a comporre una ideale drink list fatta di cocktail del passato capaci di incontrare il gusto e la curiosità del cliente di oggi. Agli esponenti del Drink Te-am chiederemo, mese dopo mese, di dare la loro personale interpretazione di ciascuna ricetta, e le presenteremo assieme alle curiosità e alle caratteristiche di questi drink tutti da riscoprire. Pronti? Si parte!

 

 

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome