Crea uno sharing cocktail: la nuova sfida di The Vero Bartender

The Vero Bartender 2019

È lo sharing cocktail il tema della nuova edizione di The Vero Bartender - The Talent, il contest di Amaro Montenegro. Un tema che vuole rendere omaggio a una categoria di cocktail nata agli albori della miscelazione e oggi tornata di tendenza nei migliori locali del mondo, sfidando bartender e barlady a darne la loro personale interpretazione: si tratta di creare un’originale ricetta, a base dell’Amaro, pensata per una modalità di servizio che ne favorisca la condivisione e il consumo in compagnia.

Per raccogliere la sfida c’è tempo fino al 15 luglio, registrandosi sul sito del concorso e caricando la propria ricetta con relativa foto del drink. La ricetta deve contenere almeno 3 cl di Amaro Montenegro e fino a un massimo di 5 ingredienti: sono ammessi massimo due home made (da descrivere dettagliatamente), purché facilmente replicabili. Altro requisito indispensabile la presenza di una guarnizione edibile, ma non solo. In un’ottica virtuosa di azzeramento degli sprechi e una maggiore sostenibilità, la guarnizione deve essere anche realizzata utilizzando uno o più elementi derivati da materiali di scarto della preparazione del cocktail stesso o da un’altra lavorazione tipica del servizio al bar. Non a caso il form di iscrizione prevede un apposito campo nel quale il concorrente deve spiegare l’origine della guarnizione e come l’abbia ottenuta evitando sprechi. Infine, altro punto cruciale da non dimenticare è che la modalità di servizio e di presentazione deve essere in linea con lo sharing, il tema del contest, per cui, oltre la tipologia di bicchiere, va indicato anche il recipiente di servizio del drink.

Le ricette verranno valutate da un’apposita commissione che selezionerà i 16 concorrenti che prenderanno parte alle due live audition, una per l’area Nord della Penisola (8 concorrenti), in programma a Milano il 9 settembre, e una per l’area Sud (8 concorrenti), che si svolgerà a Roma l’11 dello stesso mese. Nel corso delle audition, i concorrenti prepareranno e presenteranno la loro creazione a una giuria (7 minuti per realizzare il cocktail in 3 esemplari identici) che sceglierà gli 8 migliori che si sfideranno nella finale italiana, in programma a fine settembre a Roma.

Il vincitore si aggiudicherà un posto nella finale globale del concorso e un Residency Program, un’esperienza che coinvolgerà anche gli altri finalisti internazionali in un programma di studio e approfondimento sulla mixology.

Il tutto si concluderà con la finale mondiale, a novembre a Milano, dove il campione italiano affronterà i campioni di altri 11 paesi: Stati Uniti, Regno Unito, Spagna, Germania, Austria, Svizzera, Belgio, Paesi Bassi, Svezia, Albania e Australia. In palio, oltre al titolo di The Vero Bartender Global, un viaggio a New York in occasione del prossimo Bar Convent Brooklyn e un tour tra i migliori locali della città.

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