Torna in città, per il quarto anno consecutivo, la Bologna Cocktail week. Dal 19 al 25 Ottobre il capoluogo emiliano ospiterà la sette giorni con protagonista il mondo della miscelazione. Un evento oramai diventato must per la “città Rossa”, con l’edizione 2020 che ne è la prova definitiva. Molti infatti sono stati gli eventi, o le fiere, annullati a causa della drammatica situazione che stiamo vivendo. Ma gli organizzatori della settimana dedicata ai cocktails hanno voluto provarci lo stesso, riuscendo, e lanciando così un messaggio forte di positività e di attaccamento verso la città che li ospita.
C’era un senso di responsabilità nei confronti dei locali e degli sponsor ma anche verso la città di Bologna, che negli anni ha dimostrato un interesse e una partecipazione sempre maggiore nei confronti della Cocktail Week. E con l‘affetto di molti clienti e usufruitori che hanno risposto alla voglia di confermarsi nonostante le difficoltà di questa edizione. E anche se in piccolo si è voluto confermare un evento. L’evento, per rispondere alle esigenze richieste per affrontare la questione Covid, ha rivisto alcuni dei format che negli scorsi anni hanno avuto più successo. Come le masterclass e le competizioni: quest’anno saranno in streaming, tutte in collaborazione con l’Accademia del Bar di Alessandro Romoli. A queste però si aggiungeranno anche eventi in presenza, tutti previa iscrizione online e sempre all’Accademia del Bar, che è in grado di garantire tutte le misure di sicurezza relative alla questione pandemica. Spicca fra tutti la novità “Baristi per caso”, lezioni pratiche di miscelazione per amatori e curiosi. Un modo per avvicinare gli appassionati, che non lavorano nel settore, al mestiere del barman e per far scoprire loro tutto il mondo che c’è dietro ad un bicchiere pieno. Che non è solo versare ingredienti ma anche, e soprattutto, tanto studio. L’avvicinamento tra clienti e operatori del settore non sarà una parentesi 2020, ma vuole diventare uno dei temi centrali della Bologna Cocktail Week del futuro. Questo assieme ad una sempre maggiore digitalizzazione dell’evento.
Un’edizione quindi pensata per gettare le basi di quella che sarà la Bologna Cocktail Week del futuro. Perché dopo quattro si può dire che la scommessa è vinta. Bologna infatti si è avvicinata al mondo della miscelazione e ha vissuto una florida crescita del mondo dei coctails. E la cocktail week in questo senso ha contribuito a tutto ciò, riuscendo a coinvolgere le attività cittadine nella promozione di quello che è un mondo che a Bologna è arrivato tardi. Con la soddisfazione di essere diventato un evento di riferimento in Italia e non. E’ stato messo “il pallino sulla mappa” e oggi Bologna cocktail week è ora tra le cocktail week europee”. Appuntamento per l’opening al Temakinho il 19 ottobre, che darà il via alla settimana, con conclusione il 25. Info e prenotazioni sul sito.