Amaro Maffei miglior amaro italiano alle erbe al World Liqueur Awards

Amaro Maffei

Importanti riconoscimenti per Amaro Maffei al World Liqueur Awards 2019. L’amaro al finocchietto selvatico della Murgia pugliese, prodotto dalla Ma.Ca., giovane realtà con sede a Gravina in Puglia (Bari), è stato premiato a Londra come "miglior liquore italiano alle erbe", ottenendo anche una medaglia di bronzo, quindi un terzo posto a livello mondiale, per il design della bottiglia.

Parte della “famiglia” dei World Drinks Awards, il World Liqueur Awards è uno dei più prestigiosi concorsi internazionali che ogni anno premia il meglio delle eccellenza mondiali nel campo della liquoristica, suddivise in 15 diverse categorie. Al prestigio della competizione contribuisce anche il sistema di valutazione, che prevede una serie di assaggi alla cieca delle centinaia di prodotti in gara effettuati da una giuria di esperti internazionali.

Giuria che ha apprezzato la freschezza aromatica dell’Amaro Maffei (alc 42% in vol), frutto di un’antica ricetta, riprodotta fedelmente, della famiglia Maffei, riportata in vita due anni fa da Gaspare Maffei e Vincenzo Carlucci, i soci fondatori di Ma.Ca. Ricetta che prevede un processo di lavorazione artigianale il cui core è la lenta macerazione in alcool, della durata di circa 30 giorni, del finocchietto selvatico della Murgia pugliese, raccolto solo nel periodo che va da dicembre e marzo. Una lavorazione tutta naturale, senza aggiunta di aromi, additivi e correttivi: è infatti esclusivamente il finocchietto, del quale viene utilizzata l’intera pianta, a regalare al prodotto finale il suo forte sapore vegetale, erbaceo e fresco e il suo intenso colore berde smeraldo.

Qualità che ne fanno un perfetto digestivo, da servire fresco, ma anche un prodotto intrigante per la miscelazione. Un esempio ne è Milkamaro Punch, a base di Amaro Maffei miscelato con estratto di ananas e mela Smith, succo fresco di limone latte, tè nero, vaniglia e caramello, ricetta firmata da uno dei big della mixology mondiale e tra i massimi conoscitori della tradizione liquoristica nazionale, Matteo Zed Zamberlan, che l’ha creata per l’Amaro Bar di Roma, il locale interamente dedicato alla cultura degli amari ideato e guidato dallo stesso Zamberlan.

Riprese dall’originale anche l’etichetta e la bottiglia (70 cl), che si sono meritate il bronzo mondiale. Anche queste infatti riprendono il vecchio pack nel quale la famiglia Maffei imbottigliava artigianalmente il prezioso liquido per regalarlo a parenti e amici durate le festività natalizie.

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