Trismoka, vittoria e nuova miscela in rosa

Manuela Fensore, vincitrice della Milano Latte Art Challenge
Manuela Fensore, vincitrice della Milano Latte Art Challenge
Manuela Fensore vince la quarta edizione della Milano Latte Art Challenge. Presentato il progetto sociale Miss Moka che valorizza il ruolo della donna nel settore.

La promozione dell’istruzione e della formazione soprattutto dei più giovani è nel dna di Trismoka, che grazie ai suoi corsi e alla scuola interna ha formato più di 5mila baristi in tutto il mondo, contribuendo a creare le competenze degli attuali protagonisti del settori e dei futuri professionisti al banco bar e più in generale nel mondo del caffè. 

Inoltre ha dato il via al progetto dedicato all’impegno sociale Miss Moka, che sottolinea il ruolo fondamentale delle donne nel settore, come sottolinea Paolo Uberti: «Abbiamo voluto dare vita a un prodotto di valore, come di valore sono le vite delle coltivatrici di caffè nel mondo, che stanno guidando una rivoluzione silenziosa». Alla conferenza questo progetto che contribuisce al raggiungimento del quinto Obiettivo di sviluppo sostenibile dell’Agenda Globale 2030 - l’uguaglianza di genere -, hanno partecipato Eleonora Pirovano, presidentessa di Iwca e Simona Tironi, assessora regionale all’Istruzione, formazione e lavoro.

Una finale al femminile. Vivace, intensa, l’edizione 2023 della Milano Latte Art Challenge ha coinvolto 12 concorrenti che si sono confrontati in 9 discipline (tutte attinenti alla latte art), per arrivare a decretare il vincitore, anzi la vincitrice di una finale tutta al femminile. La già campionessa mondiale Manuela Fensore ha vinto battendo la campionessa francese Neora Shwartz. «La Latte Art rappresenta il mio lavoro e la mia passione. Senza tecnica sarei perduta», ha dichiarato in chiusura di manifestazione. Il premio per lei è stata una macchina espresso Invicta firmata Rancilio Specialty del valore di 10mila euro, consegnata da Luca Creti, responsabile vendite di Rancilio Group insieme al patron di Trismoka Paolo Uberti.

La partecipazione a Host è stata per Trismoka un concentrato di passione, tecnica e creatività, ma anche di condivisione e di impegno sociale. Oltre a celebrare l'arte del latte e del caffè, l'evento ha promosso una sana competizione tra talenti internazionali in un contesto frizzante e di alto livello. In particolare, ha offerto una vetrina preziosa per progetti significativi, con un forte focus sull'empowerment delle donne. 

 Ogni tazza di caffè racconta una storia, che la Torrefazione bresciana non vede l'ora di continuare a condividerle con il mondo, alla prossima edizione.

 

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