Mignon Brew Pro di Eureka, piccolo on demand per estrazioni a filtro

Prosegue il restyling dei piccoli macinacaffè dall’Azienda di Sesto Fiorentino (Fi). Il nuovo modello, dedicato al brewing, si distingue per prestazioni e design innovativo.

Mignon Brew Pro è il macinacaffè on demand dedicato al mondo del brewing che Eureka presenta a Sigep , pad. A1, stand 192. Questo prodotto è l’ultima creazione frutto del restyling, in atto nell’ultimo biennio, del macinacaffè Mignon, che oggi si presenta più ricercato nel design e con più modelli per diversi utilizzi. Così il Mignon Silent Range è dedicato alla macinatura per l’espresso e il Mignon Filter Range alla macinatura per le estrazioni a filtro. Il nuovo modello si differenzia dal precedente per la presenza di un display digitale con una doppia dose programmabile che garantisce la gestione del tempo di macinatura. La carrozzeria è disponibile in una vasta gamma di colori, anche nella finitura speciale cromata.

Un particolare del modello Mignon Silent Range.

Il display touch del Mignon Brew Pro offre la scelta tra una doppia dose programmabile e l’erogazione continua. Il sistema Easy Setting facilita il processo di settaggio delle macine. Un pomello graduato permette di regolare la granulometria e il macinato si raccoglie nell’apposito contenitore trasparente, privo di grumi e in dose stabile grazie al sistema Anti-Clumps & Elettrostaticità. Di serie è dotato di una tramoggia da 300 gr; opzionale la versione alta da 510 gr. Le macine in acciaio temperato sono piane del diametro di 55 mm con un disegno delle lame specifico; il motore a trazione diretta realizza 1350 giri al minuto; la potenza assorbita è di 310 Watt e la produttività varia tra 1,9 a 2,5 g/s. Misura 35 cm di altezza, 12 di larghezza e 19 di profondità e pasa 5,6 kg.

È un modello che risponde a un settore dinamico che anche in Italia sta scoprendo le estrazioni a filtro per le quali i torrefattori propongono prodotti mirati per composizione e tostatura, ha osservato il direttore generale Maurizio Fiorani. Cresce la domanda anche da parte dei baristi italiani ed è particolarmente vivace all’estero, dove l’Azienda realizza il 90% del proprio fatturato.

Eureka, fondata nel 1920, si caratterizza per la continua ricerca e il dinamismo della sua offerta. Negli ultimi due anni ha messo a punto sei brevetti tecnologici e dodici nuove apparecchiature. I suoi prodotti raggiungono 70 Paesi nel mondo, soprattutto nel Nord Europa, nel Nord America e nell’Asia, con importanti sviluppi previsti in Sud America e Giappone. Ha chiuso il 2018 con un fatturato di 25 milioni di euro e ogni anno investe il 5% del fatturato in ricerca e sviluppo, per continuare a soddisfare le richieste di un mercato sempre più esigente e diversificato.

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