La torrefazione padovana Diemme Industria Caffè Torrefatti e la pavese Moka Sir’s, due nomi storici nel mondo del caffè, hanno siglato un’unione che porterà alla fusione per incorporazione della seconda da parte della prima. Proseguirà la gestione delle famiglie Dubbini e Migliorini; quest’ultima entra nel capitale sociale di Diemme.
L’obiettivo dell’operazione è far crescere entrambi i marchi per affrontare con forza un mercato globale che si fa sempre più competitivo in cui le dimensioni, l’organizzazione e la presenza capillare sono un requisito essenziale per lo sviluppo sul territorio nazionale ed estero. Così la nuova realtà aziendale potrà avvalersi di quattro sedi logistiche e produttive a Padova (qui Diemme ha la sua Academy), Pavia, Roma e Frosinone che permetteranno di coprire il Nord e il Centro Italia: grazie a ciò si avrà un potenziamento della rete distributiva sul territorio nazionale.
Le due aziende hanno storie tra loro simili, con realtà ultradecennali gestite dalle stesse famiglie, fedeli a una tradizione di qualità e attente agli sviluppi del mercato senza perdere di vista la strada segnata dalla prima generazione. Gianandrea Dubbini, presidente e amministratore delegato di Diemme, conferma le prospettive positive: Sono entusiasta di iniziare questo nuovo percorso per l’Azienda, i mercati oggi richiedono sempre di più professionalità e flessibilità e le Aziende giocoforza devono unirsi per sfruttare sinergie e far emergere appieno il proprio valore, sia economico sia delle persone che ci lavorano».
Le due realtà aziendali già nel secondo semestre 2021 stanno riprendendo i livelli di fatturato del 2019 con un volume d’affari di oltre 28milioni di euro; le prospettive per il 2022 sono di superare i 30 milioni di euro per poi innescare una costante e significativa crescita per gli anni a venire. Un nuovo sguardo positivo sul futuro giunge dal commento di Alessandro Migliorini, presidente di Moka Sir’s: «La condivisione della visione futura del mercato (che necessità di aziende più strutturate), la storia e le caratteristiche molto simili delle due aziende e la giovane età del management garantiranno il successo di questa unione, permettendo il raggiungimento di traguardi che separatamente sarebbero difficili da conseguire».