Sostenere la cultura del caffè di qualità creando una “coffee community” affiatata a livello internazionale è stato un progetto ambizioso che ha avviato e condotto con successo. Oggi Guido Bernardinelli è il nuovo amministratore delegato de La Marzocco International. Da più di 25 anni nel settore delle macchine per caffè, nel 2002 entra a far parte dell’Azienda di Scarperia (FI) prima come direttore vendite e successivamente come marketing manager. In questi anni ha svolto un ruolo fondamentale nella crescita del patrimonio e della cultura aziendale e si è occupato soprattutto di ricerca e sviluppo, innovazione e dell’apertura di nuove filiali in tutto il mondo entrando in sintonia con le future generazioni di collaboratori e clienti. Un cammino che intende proseguire, come ha confermato a Bargiornale: “L’Azienda ha acquisito e fatto propria una forte vocazione “glocal” che le permette di intrecciare e valorizzare visioni e approcci differenti. Oltre a mantenere e rafforzare l’impegno nel produrre macchine per caffè artigianali di alta qualità, l’obiettivo è quello di diffondere sempre più l’eccellenza italiana del caffè espresso nel mondo. Grazie al bagaglio storico e all’esperienza maturata nei mercati esteri, La Marzocco vuole essere interprete e promotore del rinascimento del caffè in Italia”.
Subentra a Kent Bakke, ora membro del Consiglio d’amministrazione, che iniziò a importare La Marzocco negli Stati Uniti nel 1978, sviluppandone il mercato; per oltre 40 anni ha promosso l’innovazione delle macchine espresso. A Guido Bernardinelli ha lasciato il compito di “portare avanti l’eredità de La Marzocco nel futuro”, in dialogo e in stretta collaborazione con lo scenario internazionale del mondo specialty.