Vola Mavolo Beverages: superati i 100 milioni di euro di fatturato

L'azienda mette a segno una crescita a doppia cifra (+10%), l'aumento dei dipendenti e delle etichette distribuite in esclusiva

Mavolo Beverages, azienda veneta specializzata nella distribuzione di bevande e spirits, ha chiuso il 2023 con un fatturato di quasi 102 milioni di euro, pari a una crescita del 10% sul 2022. Il risultato conferma il trend degli ultimi anni, che ha consentito un importante ampliamento dei dipendenti, raddoppiati negli ultimi due anni (+94%).

Si registra un incremento anche per il progetto Anthology by Mavolo. La selezione che raccoglie prodotti premium e ultra premium distribuiti in esclusiva ha chiuso il 2023 con un +25% e un ampliamento delle etichette nel catalogo. Se a fine 2022 si contavano 165 referenze, a inizio 2024 sono già 344.

Obiettivi possibili grazie alle persone

Quelli raggiunti sono obiettivi che la Mavolo Beverages aveva fissato per guidare lo sviluppo della propria attività. “Condividiamo questi risultati con i nostri dipendenti in quanto senza il loro lavoro e la loro professionalità non sarebbero stati raggiungibili – afferma Alessandro Mavolo, CEO di Mavolo Beverages – Siamo fieri di aver raddoppiato in soli due anni il numero di persone in azienda. Continueremo a lavorare sulla strada già tracciata, consapevoli della bontà delle scelte prese fino a oggi, e siamo convinti che il 2024 sarà ricco di ulteriori grandi soddisfazioni".

Il mercato dei prodotti come liquori e spirits è in crescita e sta trainando il settore. "Il nostro catalogo, in costante espansione, ci consente di fornire ai clienti alcune delle etichette più rinomate a livello globale. Un altro elemento fondamentale è la nostra presenza su tutto il territorio italiano. Tutto grazie alle agenzie specializzate, che ci consentono di raggiungere diversi segmenti del mercato, e a una rete di distribuzione progettata con avanzate tecnologie di gestione e pianificazione”.

Chi sono i drinksetter

I numeri permettono ad Alessandro Mavolo di ipotizzare anche l'espansione del team dei drinksetter, "il fiore all’occhiello del progetto Anthology by Mavolo". Setti anche "spirit specialist", sono ex bartender con una importante esperienza nel settore. Grazie alle loro competenze e conoscenze approfondite, collaborano strettamente con la rete di vendita per potenziarla ulteriormente, contribuendo quotidianamente alla valorizzazione del portfolio di prodotti esclusivi.

I trend secondo i dati Mavolo Beverages

I dati di Mavolo Beverages mettono in evidenza una crescita positiva, che abbraccia diversi segmenti del mercato delle bevande. Il gin, che è stato il best seller del 2023, ha confermato le sue buone performance. Il whisky ha mantenuto sostanzialmente i livelli di vendita del 2022. Questi dati dimostrano come le preferenze dei consumatori si stiano orientando sempre di più verso prodotti in passato considerati di nicchia.

La selezione esclusiva Anthology by Mavolo nel 2023 è cresciuta del 25% rispetto al 2022. I consumatori stanno mostrando un crescente interesse per i distillati a base di agave, ingrediente con cui vengono prodotti tequila e mezcal. A riprova dell’attenzione di Anthology ai trend, di recente ha fatto il suo ingresso nel portfolio esclusive il Tequila Hussong, nelle referenze Silver, Reposado e Añejo. Il prodotto si contraddistingue per qualità e design, grazie alla tradizionale bottiglia in ceramica con cui viene proposto, al fine di preservarne il gusto.

In costante crescita anche il numero di etichette in esclusiva disponibili in questo catalogo: a fine 2022 erano 165, mentre a inizio 2024 conta già 344 referenze diverse. Tra questi il celebre Cachaça 51 sudamericano e Black Sinner e Iovem, due prodotti inediti firmati dal campione del mondo di bartending e imprenditore Bruno Vanzan e dalla sua genialità creativa.

Alla ricerca della qualità

“Il mercato del beverage è in costante mutamento. Quello che ieri era di tendenza, domani non lo sarà più. Il fattore che resta immutato nelle scelte dei consumatori è la costante ricerca della qualità, sia nelle etichette sia nei drink nel bicchiere. Il consumatore è più attento e mostra un crescente interesse nel bere in modo più consapevole e qualitativo, preferendo la qualità alla quantità”.

“Il nostro obiettivo con Anthology è riuscire a restare al passo con questa tendenza, e intercettare i desideri dei clienti. Per questo motivo Anthology sarà sempre più al centro della nostra strategia di sviluppo aziendale e sarà oggetto di significativi investimenti, volti a consolidare questa divisione come fulcro del nostro business” conclude il CEO Alessandro Mavolo.

La selezione esclusiva Anthology è il frutto di un’attenta ricerca di qualità nei prodotti. Un esempio è il rhum agricole Damoiseau, che presenta una vasta gamma di rum classici, invecchiati e arrangés. Un altro esempio è la linea di mixers Le Tribute, riconosciuta per la sua eccellenza e la cui gamma verrà a breve ampliata. Importanti risultati anche per il gin Amuerte. Secondo una ricerca di Witailer, brand specializzato in marketplace, data analysis e business intelligence, e Mr. Dee Still, “shoppable magazine” del mondo del Beverage, risulta tra i gin più ricercati online dagli utenti nell’ultimo trimestre del 2023.

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