Si può considerare una vera e propria festa globale. Saint Patrick's Day (o Festa di San Patrizio) è la tradizionale festa del patrono d'Irlanda, celebrata ogni anno il 17 marzo, grazie alle folte comunità irlandesi sparse in tutto il mondo, a base di musica (celtica, folk, rock), parate e fiumi di birre e whiskey.
Come ogni anno Saint Patrick's Day rappresenta un anticipazione dell'equinozio di primavera (quest'anno il 20 marzo), giorno variabile in cui i raggi solari dell'emisfero settentrionale e meridionale raggiungono la Terra con la stessa inclinazione e il giorno e la notte hanno la stessa durata, da sempre una festa sacra pagana che prelude al risveglio della natura e delle fioriture. Una festa replicata nella tradizione cristiana la prima domenica dopo il primo plenilunio di primavera con la Resurrezione di Nostro Signore (Pasqua).
Il Saint Patrick's Day (o St. Paddy's Day) commemora l'arrivo e l'affermazione del Cristianesimo nell'Irlanda celtica e pagana durante il quinto secolo d.C. grazie alle molteplici conversioni ottenute dall'allora vescovo cattolico Patrizio. Anniversario in seguito diventato vera e propria Festa Nazionale Irlandese nel 1903 con un'apposita parata pubblica, inserito nel XVII secolo nel calendario liturgico della Chiesa Cattolica di Roma, oltre che in quelli della Chiesa Anglicana, Ortodossa e Luterana.
San Patrizio, storia e leggende
Nato nella Britannia romanizzata del 385 d.C. da una famiglia nobile, Patrizio fu da giovane prima preso schiavo dal re celta Niall sotto il quale apprese la lingua gaelica e la mitologia celtica per poi, una volta liberato dopo sei anni, essere nominato diacono della Chiesa di Roma nel 407, quindi inviato come missionario da Papa Celestino I, prima in Gallia poi in Irlanda (431 d.C.), allora ancora ferocemente pagana. Ma, grazie alla sue capacità di convincimento, alle sue opere cartitatevoli verso i più deboli e alla sua intuizione di coniugare elementi e tradizioni pagane all'interno dell'insegnamento cristiano (emblematica la sovrapposizione della croce solare celtica intorno alla croce latina che diventò simbolo comune di tutta l'Irlanda), la sua evangelizzazione riuscì a creare numerose comunità di credenti cristiani, fondando monasteri e abbazie. Nominato quindi Vescovo d'Irlanda, divenne molto popolare e autorevole in tutta la Chiesa di Roma al punto che gli si attribuirono vari miracoli (che gli valsero il procedimento di santificazione post mortem), fino al giorno della sua morte il 17 marzo 461 d.C. a Downpatrick, nell'Irlanda del Nord.
Alla sua figura sono legate alcune leggende come l'utilizzo del trifoglio per spiegare il mistero della Santissima Trinità e la dedica del pozzo senza fondo/caverna dove San Patrizio si recava in preghiera per l'espiazione dei peccati (in ideale collegamento con il Purgatorio) del monastero dell'isola del lago Lough Derg (Irlanda del Nord), ancor oggi meta di pelligrinaggio, anche dopo la chiusura nel 1467 a opera di Papa Alessandro VI.
Bandite, causa Covid-19, parate e feste nei pub, quest'anno non sono mancate alcune iniziative originali.
Jameson Irish Whiskey (distribuito da Pernod Ricard Italia) ha organizzato un grande concerto in streaming a cui, per l'Italia, partecipa in diretta da un locale del quartiere Isola di Milano il cantautore e rapper Frah Quintale (showcase gratuito alle h.20.15) accanto alla cantautrice canadese r&B Jessie Reyes ad altri artisti indie e rap irlandesi e internazionali (per partecipare cliccare). Da seguire in compagnia di un cocktail come JGL o in alternativa il cocktail Catch Me! di Mattia Cilia finalista italiano 2018 del Jameson Bartender's Ball.
Jameson Ginger & Lime
Ingredienti
1/4 Jameson Irish Whiskey
3/4 Ginger Ale
fetta di lime
Preparazione
Versare l'Irish Whiskey e Ginger Ale in un tumbler con ghiaccio, spremervi e lasciarvi cadere una fetta di lime, mescolare.
Non poteva mancare l'intervento della storica (1759) birra irlandese più famosa come la scura (stout) Guinness (Diageo). St. Patrick's Movement è un progetto che celebra la voglia di rinascita e riconquista delle cose belle della vita. Promossa in collaborazione con Turismo Irlandese Italia, l'iniziativa è stata pensata per coinvolgere gli amanti della celebre birra scura stimolando il senso di appartenenza. L'operazione di reclutamento è rivolta ai fan della pagina Facebook con un divertente mix di azioni come post che esprimano l'amore e la nostagia per il proprio pub (provvisoriamente chiuso o aperto a metà). I commenti più belli ed originali saranno ripresi al termine dell'operazione e pubblicati sulla pagina Guinness per rilanciare la visibilità dei pub taggati testimoniando vicinanza nei confronti di chi ci lavora.
Altre iniziative riguardano prove di spillatura della famosa lattina 33 cl Guinness Draught con capsula in azoto pressurizzato che rende la birra (4,2% alc) meno gasata e da un cappello di schiuma più densa, la creazione di slogan, stories con test di pronuncia in irish slang, tutorial della dancing pint per imparare i passi di una tradizionale danza irlandese.
Per finire si può accedere al grande evento live di musica e danze #StPatricksDayAtHome trasmesso sulla pagina Facebook di Turismo Irlandese (h.20, durata 90 minuti) oppure sul canale Youtube con collegamenti in diretta da tre famosi pub come Johnny Foxs (Dublino), Duke of York (Belfast), Dick Mack's (Dingle, Kerry). Non mancherà un collegamento con la moderna location Guinness Storehouse con lezioni di spillatura e di danza.
Oltre a birre scure (Guinness, Murphy's, Beamish, Caffrey's), per celebrare degnamente San Patrizio non mancano proposte alternative come birre chiare (Harp Lager) e rosse (Bass, Kilkenny), sidri (Bulmers) e liquori come Irish Mist e Irish Cream (Baileys, Sheridan). Per finire con un bel Irish Coffee composto da 2/3 di Irish Whiskey, 1/3 di caffè lungo bollente e zuccherato, con uno strato di panna fresca in superficie.