Franchising su misura con birra Doppio Malto

Grazie all'esperienza di 21 brew restaurant aperti in cinque anni, il sistema Doppio Malto ha lanciato il progetto di franchising su misura per esercenti vecchi e nuovi.

Giovanni Porcu, ceo FoodBrand - Doppio Malto

Il sistema Doppio Malto si è arricchito di un nuovo e insolito format di franchising in versione "sartoriale", completo o parziale, per un locale nuovo o da ristrutturare.

 

Fondato nel 2004 a Lurago d'Erba (Como) dal mastro birraio Alessandro Campanini, il birrificio Doppio Malto è stato rilevato e rilanciato nel 2016 dalla società FoodBrand che ne ha fatto una realtà da 16 milioni di euro di fatturato (2019), grazie all'apertura di 21 locali (altri dieci in preparazione) con annessa cucina di carne e pesce, e alla proposta di ben 14 tipologie (più 4 stagionali) di birra pluripremiate in fusto e bottiglia. Oggi il sistema Doppio Malto di arricchisce di una nuova proposta rivolta ad esercenti che intendono aprire o ristrutturare un locale, fornendo un supporto sulla base di un insolito franchising su misura, a seconda delle necessità del cliente.

«Grazie alla nostra ormai lunga esperienza nel settore - precisa Giovanni Porcu, ceo FoodBrand titolare del marchio Doppio Malto -  abbiamo introdotto tante novità e consolidato la nostra presenza in Italia con 4 nuove recenti aperture più una all'estero, in Francia a Saint-Etienne. Abbiamo così deciso di mettere a disposizione le nostre capacità mettendo a punto una innovativa proposta di franchising su misura. In questo modo rendiamo possibile, anche a un imprenditore debuttante che abbia voglia di impegnarsi nel nostro settore in espansione, affrontare e risolvere i più diversi problemi, dalla progettazione o ristrutturazione di un locale, alla formazione teorica e pratica del personale di servizio. Allo stesso tempo continuiamo con il nostro sviluppo tradizionale, con altre aperture in Italia e l'allargamento della nostra presenza in Francia, con un locale nel centro di Parigi e in Scozia, in una "tana" birraria come Glasgow».

«Il progetto Doppio Malto - prosegue Giovanni Porcu, ceo FoodBrand - punta fortemente sulla diversificazione: non un semplice birrificio né una catena beer&food, ma un vero e proprio ecosistema che va dalla produzione di birra di qualità, con due birrifici di proprietà come Lurago d'Erba e Iglesias, fino al servizio al tavolo, passando per un e-commerce e una cucina dalle ricette sfiziose, legate alle eccellenze alimentari italiane. Nel corso del 2020 l'offerta beer&food dei nostri locali non è cambiata, anzi è stata implementata con una piattaforma propria per il servizio take-away e delivery, oltre a un sistema di prenotazione tavoli online, offerto anche a tutti i franchesee. Ai nostri diversi partner offriamo software e sistemi di business intelligence, processi ottimizzati, produttività monitorata, senza dimenticare un gruppo di birre di eccellenza».

I due impianti produttivi principali si trovano a Lurago d'Erba (Como) con una capacità di 600mila litri all'anno e a Iglesias, nel sud-ovest della Sardegna, con una capacità di oltre 5 milioni di litri. Oltre alle più moderne tecnologie, lo stabilimento sardo ha puntato sul massimo risparmio di acqua ed energia, con un investimento di 6 milioni di euro e lavoro per una trentina di dipendenti. Piccole produzioni vengono effettuate in impianti installati in alcuni locali come Milano (viale Liguria).

I brew restaurant attivi si trovano ad Asti, Bologna, Cagliari, Casnate (Como), Curno (Bergamo), Dormelletto Ticino (Novara), Erba (Como), Fiume Veneto (Pordenone), Locate Triulzi (Milano Scalo), Marcon (Venezia), Milano (viale Liguria), Olbia , Reggio Emilia, Roma Fontana di Trevi, Roma (Maximo Shopping Center), Settimo Torinese, Verona, Vigevano (Pavia), Trieste, Udine, Saint-Etienne (Francia). Prossima apertura a Palermo, Lonato del Garda (Brescia), Alghero (Sassari).

Le 14 principali tipologie Doppio Malto
Pils (4,8%), Summer (Session Ipa, 4,3%), Stone (English Ale, 6,5%), Rust (English Ale, 5,5%), Old Jack (Chocolate Stout, 6,3%), Leila (lager, 4,8%), Bitter (Extra Special Bitter, 5%), Zingi (Ginger Ale, 7%), Mahogany (Ipa, 6%), Senzascuse (Gluten Free, 4,5%), Brass (Weiss, 5%), Crash (Triple Honey Ipa, 7,5%), Cocoa (American Ipa, 7%), Imperial (Black Imperial Ipa, 9%). Le specialità sono disponibili in fusti Polykeg da 30 litri per la spina e in bottiglie 33 cl. Disponibili boccioni da 2 litri per l'asporto.

 

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome