Festa grande in Scozia per il St. Andrew Day

The Royal Highland Company Pipes and Drums
Il 30 novembre è il St. Andrew Day, la festa nazionale della Scozia, celebrata a suon di cornamuse, cortei in kilt, sfide sportive e bevute di Scottish Whisky e Scottish Beer.

Festa nazionale scozzese, il St.Andrew Day (Giorno di Sant'Andrea) viene celebrato il 30 novembre in tutti i pub anglosassoni del mondo. Da segnalare in Italia le iniziative di The Friends Pub e Bones Pub di Milano.

Il forte sentimento patriottico scozzese è sempre stato vivo, dal tempo degli antichi Romani (bloccati al Vallo di Adriano) per passare alle sanguinose guerre degli highlander con gli Inglesi, esacerbate dalle differenti professioni religiose (maggioranza cattolica gli Scozzesi, maggioranza anglicana-protestante gli Inglesi). Per questo come patrono è stato scelto intorno l'anno Mille la figura di Sant'Andrea Martire durante una persecuzione dei cristiani nell'antica Grecia che scelse di morire su una croce diagonale per non mettersi sullo stesso piano di quella verticale di Gesù. Croce diagonale bianca su sfondo azzurro che è diventata in seguito la bandiera nazionale scozzese chiamata "Saltire", insieme all'emblema del cardo.

Insieme alle sfilate dei suonatori di cornamusa in gonnellino kilt, vengono organizzati sport tradizionali come il tiro alla fune tra clan contrapposti e il lancio in aria del tronco d'albero da 70 kg (che deve atterrare diritto). Di rigore poi abbondanti "degustazioni" di Scottish Whiky e Scottish Beer (con un grado alcolico più elevato della media).

Molte le iniziative promozionali anche in Italia. Tra le tante, segnaliamo quella di un locale trradizionale come The Friends Pub e quella di un locale dagli arredi moderni come Bones Public House, entrambi di Milano.

«Abbiamo preferito rinunciare a far suonare le cornamuse e a far indossare il kilt al nostro personale - afferma Silvio Losapio, gestore di The Friends Pub e Campione italiano di spillatura 2019 - puntando invece sull'informazione ai nostri clienti sulle originali caratteristiche di una famosa birra scozzese come Tennet's Super e della sua spillatura. Marchio che non a caso è presente sulla nostra insegna all'ingresso di viale Monte Santo 12, a Porta Nuova».

Forte del successo dei due locali Pogue Mahone's (Irish Pub e Restaurant) di corso di Porta Romana (ang. via Salmini), i fratelli Gianluca e Mauro Meloni hanno lanciato un grande modern pub come il Bones Public House di viale Bligny 21. Sul grande banco centrale fa da protagoniste una bella batteria di spine birrarie, tra cui spiccano quelle delle 5 birre scozzesi BrewDog: Jagged Edge (Spiky India Pale Ale 5% Abv), Elvis Juice (Grapefruit Infused Ipa 6,5% Abv), Hazy Jane (New England Ipa 5% Abv), Punk Ipa (Post Modern Classic 5,6% Abv), Lost Lager (Dry Hopped Pilsner 4,7% Abv).
Molto utilizzato, non solo per le occasioni particolari, il palco per la musica live. Molto scenografici i fusti di birra KeyKeg di BrewDog vuoti riutilizzati come originali lampade lungo la scala che porta alla balconata superiore.

Tennent's Super, birra da record in kilt

La birra scozzese più famosa (e diffusa a livello internazionale) è sicuramente Tennent's Super, strong lager a bassa fermentazione di 9% Abv, nata a Glasgow nel 1740 ad opera dei fratelli Hugh e Robert Tennent, colore giallo intenso e note di malto e mela, prodotta e distribuita dalla multinazionale AB-InBev. Quasi la metà delle pinte vendute nei pub scozzesi riportano il marchio Tennent's, un vero record, marchio che appare anche sulle maglie della Nazionale Scozzese di calcio, così come su quelle delle due squadre locali di Glasgow, Celtic (tifosi cattotlici) e Rangers (tifosi protestanti), per una volta uniti nei brindisi. Altre birre Tennent's (1885 Lager, Scotch Ale, Extra) sono invece state cedute alla C&C Group/Tennent Caledonian Breweries di Glasgow.

Tennent's Super

BrewDog, Ipa craft beer internazionale

Giovane (2007) birrificio artigianale dell'Aberdeenshire, BrewDog ha puntato da subito su specialità Ipa (India Pale Ale) utilizzando lupopoli americani e neozelandesi, tanto che sono una ventina le specialità disponibili, molte ad alta gradazione (fino a 55% Abv per la The End of History) caratterizzate da una grafica moderna e aggressiva. Insieme ad altre specialità scozzesi, in Italia vengono importate e distribuite da Ales&Co di Castello d'Argile (Bo).

Le artigianali di Cantina della Birra

Sono oltre 90 i birrifici artigianali scozzesi, alcuni dei quali veramente storici che offrono specialità ale più maltate, più scure e più alcoloche rispetto alle omologhe inglesi, a volte anche torbate (siamo nella patria del whisky).
Per coloro che sono interessati a conoscere altre birre artigianali scozzesi, Cantina della Birra ne propone sei: Bramble & Coffee Sour (Vault City Brewing), Echelon Session Pale (Six Degrees North), Jarl (Fyne Ales), Bravehop (Loch Lomond Brewery), Planet Pale (BrewDog) e Mandarina Sky (71 Brewing).

Sei birre scozzesi artigianali scelte da La Cantina della Birra

Da notare che per esproimere la gradazione alcolica, molti birrifici utilizzano ancor oggi il vecchio sistema scozzese basato sulle monete, più alto il valore della moneta, più alta la gradazione: 60 shilling., 70 shilling, 80 shilling, 90 shilling. Inoltre molte ricette celtiche (antiche) facevano a meno del luppolo (abbasatanza raro in Scozia) utilizzando per la conservazione e l'aromatizzazioine le più diverse erbe amaricanti, essenze floreali e vegetali tipo aghi di abete, pigne, fiori di erica, bacche di sambuco, alghe marinew, uva spina. Una tradizione e varietà di gusti giustamente tutelata anche da Scottish Development International, l'agenzia ufficiale del Governo Scozzese per i rapporti commerciali. In attesa che la Regina Elisabetta decida di passare la carica di Principe di Edimburgo (appartenuta allo scomparso principe consorte Filippo) al figlio Carlo, probabile ma non sicuro prossimo Re di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda.

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome