Brindisi di Natale con Menabrea Christmas Beer

Quarta edizione di Menabrea Christmas Beer, proposta in bottiglione, bottiglie e fusto, in abbinamento al Panettone Acquadro e al formaggio Sbirro Botalla.

Confezione degustazione di Menabrea Christmas Beer
Confezione degustazione di Menabrea Christmas Beer

Come ogni anno arrivano le prime birre per brindare al Natale e al Nuovo Anno. Scure, alcoliche, maltate e speziate sono ideali per accompagnare i tipici cibi di fine anno, dai salumi ai formaggi stagionati, dagli hamburger ai dolci come Panettone e Panforte. E’ la volta di Menabrea Christmas Beer.

Torna per il quarto anno consecutivo il Bottiglione di Natale da 2 litri Limited Edition di Birra Menabrea dedicato alla storia della birra come quella raccontata dalle figurine da collezione Liebig (marchio concesso in licenza al Gruppo Colussi dal 1999). Quest'anno la grafica del bottiglione ha come protagonista la figurina n.4 (Birreria del 17° secolo), una cui riproduzione è allegata alla stessa confezione.
Insieme al Bottiglione da 2 litri, diventano disponibili le bottiglie da 66 cl di Menabrea Christmas Beer con i relativi calici da degustazione serigrafati a colori in astuccio, oltre ai fusti da 15 litri.

Mix di specialità locali
Birra di Natale di antica tradizione, Menabrea Christmas Beer presenta un caldo colore rosso, corpo leggero, amaro accentuato, un tenore alcolico contenuto (5,2 %), essendo prodotta con acqua, malto d'orzo, mais e luppoli.
In abbinamento, il birrificio di Biella propone due prodotti tipici locali come il Panettone senza canditi aromatizzato con Menabrea Christmas Beer prodotto da Acquadro Dolciumi; il celebre formaggio Sbirro aromatizzato alla birra Menabrea prodotto da Botalla Formaggi, disponibile anche nella nuova confezione Botalla Gourmet insieme con 2 confezioni da 33 cl di "Arte in Lattina" Menabrea.

Una storia millenaria
Sicuramente sono stati i Vichinghi a produrre secoli fa, in occasione dell’inverno, una birra speciale più forte (fino a 14° alc), corposa, maltata, scura, aromatizzata e speziata, in occasione del solstizio d’inverno (il giorno più corto dell’anno, 21 dicembre), che annunciava ai pagani il ritorno della bella stagione e dei nuovi raccolti.
La tradizione non si è persa con l’avvento del Cristianesimo, anzi si è consolidata con i festeggiamenti per la nascita di Gesù Bambino, in particolare nei Paesi del Nord Europa, prendendo vari nomi in tema: Christmas Ale (Gran Bretagna), Bière de Noël (Francia), Weihnachtbier (Germania), Kerstbier (Belgio). Con la rivoluzione delle birre artigianali, la tradizione della Birra di Natale ha ripreso forza anche in Italia con la produzione delle più diverse specialità ad alta fermentazione, doppio malto, non pastorizzate e non filtrate.

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