Un’edizione super limitata per festeggiare i 150 anni di Ron Matusalem

Matusalem SUBLIME
La famiglia Álvarez, fondatrice e proprietaria della casa ronera, celebra il secolo e mezzo di storia della hacienda con Sublime, un rum frutto della selezione delle botti più antiche e prodotto in sole 450 bottiglie

Se c’è una parola che non cambia in italiano, spagnolo, inglese, francese, portoghese (e molte altre lingue del mondo) è la parola Sublime. Sarà per questo che è stata scelta per indicare il rum limited edition con cui Matusalem ha deciso di festeggiare i suoi primi 150 anni. Un nome ambizioso, ma ben si addice a questo distillato dal gusto vellutato, prodotto in sole 450 bottiglie nel mondo, con oltre trent’anni di invecchiamento in botti ex Sherry, meticolosamente selezionato fra quelle più antiche della hacienda, per creare un rum iconico e irripetibile. Realizzato seguendo la segretissima ricetta originale, utilizza di rigore il metodo Solera, di cui i maestri roneri di Matusalem sono stati pionieri, mutuando la tecnica dalla produzione del brandy di Jerez.

Cofanetto con certificato di autenticità, preziosissime bottiglie realizzate appositamente per questo lancio da Vista Alegre, una casa di vetrai portoghesi dal 1824, e numerate a mano: con queste attenzioni il Sublime di Matusalem - già sold out - si presenta a un pubblico di esperti e collezionisti di altissimo livello che ne apprezzano l’eleganza e che sono disposti ad affrontare una spesa superiore ai 1.500 euro. La bottiglia è trasparente ed esalta la tonalità ambra intensa del distillato, con riflessi mogano. Al naso aromi di ribes nero, vaniglia, cacao e tabacco, in bocca evoca rovere, caramello e frutti rossi, frutta secca dolce e tabacco.

Qualità, saper fare e determinazione

Fra alterne vicende, Ron Matusalem è tuttora in mano alla famiglia Álvarez, giunta alla quinta generazione, che fondò la casa ronera a Santiago de Cuba nel 1872. Dopo la cosiddetta età dell’oro di Cuba, di cui questo rum fu protagonista, la rivoluzione castrista portò la famiglia Álvarez a lasciare il Paese, per trasferirsi inizialmente a Miami. Fu Claudio Álvarez, appartenente alla quarta generazione della famiglia fondatrice, a riuscire, negli anni Novanta, a dare nuovo impulso all’azienda, dopo il trasferimento nella Repubblica Dominicana, riportando in auge il marchio di quello che era stato definito il “cognac dei rum”.

Come dice il patron Claudio Álvarez, «Matusalem è per noi molto più di un marchio commerciale, è il dna che è nel nostro sangue e nel nostro destino. Recuperare l’impronta dei nostri antenati ci ha permesso di constatare che questa azienda ha custodito per 150 anni un modo di procedere negli affari e nella vita. La qualità, il saper fare e la determinazione sono sempre state le chiavi prioritarie».

Una gamma di eccellenza

Distribuito in Italia dal Gruppo Montenegro, il rum Matusalem conta fra le sue referenze di alta gamma il Gran Reserva 15, il rum scuro iconico che ha fatto la storia; il Gran Reserva 23, il super premium per palati sofisticati; l’Insolito Wine Cask, il primo rum rosa al mondo, affinato in botti ex-Tempranillo.

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