Riparte da Napoli Cockt-Ail, la competition della solidarietà

Cockt-Ail 2019

Riparte da Napoli il “giro d’Italia” di Cockt-Ail, la cocktail competition a tutta solidarietà. In un tour che attraversa tutta la Penisola il contest chiama bartender e barlady a sfidarsi nella creazione di originali drink per raccogliere fondi in favore dell’Ail, l’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma.

La quarta edizione del concorso, nato dalla collaborazione tra Ail, Aibes (Associazione italiana barmen e sostenitori) e Fabbri 1905, main sponsor dell’iniziativa, prende il via dal Gran Caffè Gambrinus, lo storico Caffè napoletano affacciato su Piazza del Plebiscito, nel cuore della città. Qui il 5 giugno (dalle 14.30) i 20 concorrenti selezionati per la prima tappa si affronteranno per aggiudicarsi la vittoria che vale l’accesso diretto alla finale.

Tema della sfida è quest’anno l’Aperitivo all’italiana, ovvero la creazione di un drink originale, con un volume alcolico non superiore al 21%, da realizzare in abbinamento con uno a scelta dei 6 snack a marchio Ibis (Gruppo Cremonini), altro sponsor del concorso. Drink che i concorrenti dovranno preparare e presentare alla giuria, riproducendolo in tre esemplari uguali in un tempo complessivo di 7 minuti (5 per il drink e 2 due per il setup della postazione).

A presentare la gara, come di consueto, sarà Giuditta Arecco, voce di Rds, e, sempre da tradizione, alla serata prenderà parte anche un ospite speciale, un bartender che realizzerà un signature creato ad hoc per l’occasione che sarà proposto al pubblico, insieme alle ricette dei concorrenti, per sostenere la raccolta fondi. La special guest della prima tappa sarà Gennaro Schiano, il vincitore del Concorso nazionale Aibes 2018, che a novembre rappresenterà l’Italia nel mondiale Iba (International bartenders association), che quest’anno si svolge a Chengdu, in Cina.

Dopo Napoli, il tour proseguirà, con la stessa formula, con altre 5 tappe, Rosignano (Livorno), Bari, Bologna (presso il Fico), La Maddalena e Rimini, per concludersi con la finalissima in programma dal 2 al 5 dicembre a Roma, presso il Crown Plaza St.Peter’s Rome, in occasione del nazionale Aibes. Alla finale prenderanno parte i vincitori delle tappe, più i concorrenti che si aggiudicheranno i premi speciali promossi dalle aziende sponsor.

Ma il vero vincitore del concorso sarà la solidarietà: dal 2016 grazie a Cockt-Ail sono stati raccolti oltre 26.000 euro per la ricerca contro le leucemie, i linfomi e il mieloma.

Sempre su questo fronte, inoltre, la sessione Aibes Emilia Romagna ha costituito una squadra di calcio che sarà protagonista di una serie di partite per sostenere la raccolta fondi per Ail: la prima si è disputata a Riccione, e ha avuto come avversari la rappresentativa dell’Associazione sammarinese stampa sportiva. Nei prossimi mesi sono in programma gli incontri contro il team dei pasticceri e chef Fabbri 1905, i ragazzi della comunità di San Patrignano, una rappresentativa della Ferrari e, infine, la Nazionale di calcio di Miss mamma italiana, composta dalle vincitrici del concorso di bellezza dedicato alle mamme italiane. Per assistere agli incontri (il calendario sarà pubblicato sulla pagina Faceboock di Cockt-Ail), occorre fare una donazione (minimo 10 euro) all’ingresso dello stadio, che oltre alla visione della partita comprende un gustoso aperitivo, offerto durante il lungo intervallo tra i due tempi, preparato dai bartender Aibes.

Come partecipare a Cockt-Ail

Tornando al contest, ricordiamo che per partecipare alle prossime tappe occorre inviare la propria ricetta di drink da aperitivo all’indirizzo email angeloborrillo59@gmail.com (la stessa mail anche per avere ulteriori info e dettagli) entro 5 giorni prima della data stessa della gara, indicando anche nome del cocktail, dati del concorrente (indirizzo, posto di lavoro, recapiti), ingredienti (con le dosi in cl), attrezzatura utilizzata, tipo di bicchiere o altro, decorazione. La ricetta deve essere abbinata a uno dei 6 snack Ibis e può contenere massimo 7 ingredienti, dei quali almeno uno deve essere un prodotto delle aziende sostenitrici (Fabbri 1905, Martini, Compagnia dei Caraibi). Tra gli ingredienti è consentito anche l’utilizzo di un solo home made.

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