Toso torna a casa con una medaglia d’oro dal Meininger's International Spirits Award Isw. A conquistarlo, nella diciassettesima edizione di una delle più importanti competizioni internazionali dedicate al mondo degli spirit e dei vini, il suo liquore alle erbe Nurin Riserva del Fondatore.
Raffinato e morbido, questo liquore nasce per celebrare un pezzo di storia dell’azienda. È stato infatti dedicato all’erborista Teodoro Negro, soprannominato “Nurin”, 50 anni fa dell’Amaro Toccasana, storico prodotto della casa. Ma il legame con “l’antenato” non finiscono qui. La ricetta segreta di Nurin Riserva del Fondatore è stata messa a punto da Valter Porro, diretto discendente di Negro, proprio a partire dalla formula dell’Amaro Toccasana, che prevede l’impiego di ben 37 diverse erbe. Numero di ingredienti botanici ancora maggiore nel Nurin, come maggiore è anche la percentuale di estratto, ovvero di prodotto ottenuto dalla macerazione delle erbe nell’alcol.
Altra sostanziale differenza è il metodo produttivo che, nel caso del Nurin (alc 30% in vol), prevede un periodo di invecchiamento in barrique di rovere di almeno 30 mesi. Un lungo periodo di riposo in legno che regala al prodotto il suo colore ramato, per il quale quindi non viene utilizzato caramello, e, soprattutto, lo rende più morbido ed elegante. Perfettamente bilanciato nel gusto e negli aromi, con un finale piacevolmente amaricante, Nurin, disponibile in bottiglia da un litro, si può proporre come classico fine pasto o cena, grazie alle proprietà digestive delle erbe, ma anche come liquore da meditazione, servendolo a temperatura ambiente in un bicchiere ballon da cognac.