La via alla sostenibilità di Belvedere Vodka

Belvedere Vodka impianto Biomassa
La distilleria della vodka super premium è stata dotata di un impianto a biomassa per la produzione di energia pulita: un nuovo passo nel percorso green del brand. Intanto a novembre arriva la Bespoke, la bottiglia personalizzabile in edizione limitata

Già 100% naturale, Belvedere ora vuole anche diventare sempre più green. La vodka polacca super premium ha intrapreso da tempo un percorso virtuoso all’insegna della sostenibilità, che ha già portato importanti risultati, come la riduzione delle emissioni di CO2 del 42% dal 2012 al 2017. Un percorso che ora fa un altro decisivo passo in avanti. Il brand ha infatti inaugurato un impianto a biomassa per la produzione di energia rinnovabile a servizio della sua storica distilleria, che con 111 anni di età è una fra le più antiche per la produzione di vodka, che sorge a Polmos Żyrardów, nel cuore della regione di Mazovia, a circa 45 chilometri di distanza da Varsavia. L’impianto, la cui costruzione è stata avviata nel 2018 e ora entrato in esercizio, permetterà a Belvedere di abbattere le emissioni di CO2 legate all’energia del 95% entro il prossimo anno.

La sua realizzazione rappresenta però solo un tassello della strategia di sostenibilità del brand. Una strategia che prevede azioni su più fronti che toccano tutti i campi della sua attività, dalle materie prime alla protezione degli ecosistemi dai quali queste provengono, dall’utilizzo di pack pastic free fino all’impiego sempre maggiore di energia rinnovabile per i vari processi, e finalizzata a raggiungere 8 ambiziosi obiettivi al 2025.

Gli otto obiettivi di sostenibilità

Il primo prevede la conversione al bio di tutta la produzione. Su questo fronte, Belvedere già dallo scorso anno ha avviato la ricerca di ingredienti da agricoltura biologica per tutte le future innovazioni, per avviare dal 2023 la transizione del marchio al 100% organic dal 2023.

Ma in tema di materie prime il brand sta lavorando anche a un programma di rigenerazione del suolo, che mira a proteggere l’impostazione naturale dei terroir agricoli, programma che non riguarda solo i terreni dove viene coltivata la pregiata segale polacca con la quale la vodka super premium viene realizzata.

Altro obiettivo riguarda la riduzione del 40% dei volumi di acque smaltite dalla distilleria, in modo da ridurre a sua volta del 27% il volume di acqua attinta dai pozzi di proprietà entro il 2024.

Un altro forte impegno riguarda il recupero e riutilizzo dei rifiuti, campo nel quale Belvedere si sta muovendo in due direzioni in ottica di economia circolare. Da un lato, mirando a convertire il sottoprodotto della distillazione in combustibile, dall’altro recuperando il calore dei fumi di scarico delle combustioni, così da ridurre del 20% l'apporto energetico per la caldaia entro la fine di quest’anno.

Un ulteriore impulso verrà dato anche all’utilizzo di energia da fonti rinnovabili, con l’installazione, in programma nel 2023, sul tetto della distilleria di un impianto solare che contribuirà a ridurre ancora le emissioni di CO2.

Ma non solo, perché il marchio sta lavorando a un progetto che le consentirà, a partire dal 2025, di fornire alla cittadina di Polmos Żyrardów una quota di energia pulita generata dai suoi impianti. Inoltre, per rendere più green la filiera, sempre a quella data, anche i partner agricoli del brand, attraverso una serie di progetti mirati, saranno dotati di sistemi di generazione di energia rinnovabile, liberandosi così dalla dipendenza dal carbone, al momento l’unico combustile a loro disposizione.

Nuovi obiettivi di sostenibilità sono stati fissati anche per quanto riguarda il packaging. Belvedere ha già eliminato il 95% di plastica monouso e ha iniziato a implementare l'eco-design per tutti i nuovi prodotti. Ora il nuovo target è una riduzione di un ulteriore 50% dell’uso di plastica e un aumento di pari quantità di impego di plastica riciclata e di vetro riciclato.

Infine, la protezione delle risorse idriche, impegno che viene portato avanti attraverso collaborazioni con ong e università, come la Fondazione per la protezione dell’ambiente locale, con la quale ha progettato un piano per la salvaguardia e ripristino dell’ambiente del fiume Pisia-Gągolina, che partirà il prossimo anno, e l'Università Tecnica di Lodz, con la quale ha progettato nuove soluzioni tecniche per ridurre il consumo di acqua.

Arriva la Bespoke

Intanto sul fronte prodotti, la notizia è l’arrivo il prossimo mese della Bespoke, la l’esclusiva Magnum disegnata al laser che esalta tutta la qualità dell’iconica vodka, preparata esclusivamente con la segale polacca Dankowskie e distillata quattro volte. La bottiglia in edizione limitata, luminosissima e argentata, che può si può rendere unica personalizzandola incidendovi nomi, date o messaggi, sarà disponibile su tannico.it dal 14 al 30 novembre.

 

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