Tempo, studio e passione: c’è tutto questo dietro Animo, il whisky firmato Mazzetti d’Altavilla. Con il nuovo prodotto la storica distilleria del Monferrato, nota per la sua produzione di grappe, liquori, amari e gin, categoria quest’ultima dove la scorsa estate ha lanciato il suo secondo nato, il Gin Mazzetti Black Edition (leggi Gin Mazzetti Black Edition, il nuovo London dry di Mazzetti d’Altavilla), ha voluto affrontare una nuova sfida: cimentarsi nella creazione di un distillato lontano dalla tradizione italiana.
Un progetto nato nella primavera 2018 e animato dal desiderio di dare vita a un whisky che si inserisse nella tradizione internazionale del nobile distillato, senza essere però un’imitazione di una delle sue varie versioni, ma portandovi l’identità di Mazzetti d’Altavilla.
Un ricco profilo sensoriale
Frutto di un lungo processo creativo guidato da Sanzio Evangelisti, mastro distillatore di Mazzetti, Animo (alc 48% in vol) è ottenuto dal blend di whisky di 3 diverse annate, tutti realizzati con orzo del territorio piemontese. I distillati sono stati fatti invecchiare, da 3 a 5 anni nella Barricaia della distilleria, ad Altavilla Monferrato, in botti di rovere che in precedenza avevano ospitato bourbon e grappa.
Il risultato è un whisky che si distingue per il bouquet ricco e ampio, dal quale emergono note di cereali e vaniglia, accompagnate da delicati sentori di miele d’acacia e leggere sfumature di erba fresca. Il palato viene immediatamente riscaldato dalla forza alcolica del prodotto, senza però risultare bruciante, che lascia emergere il sentore di malto d’orzo, che si sviluppa su note di crema pasticcera, uvetta sotto spirito e delicate sfumature di pepe nero, accompagnate da note di lievito, mentre il finale rivela una piacevole nota balsamica, per chiudere con una nota tannica persistente ma non aggressiva.
Un nome, un destino
Da servire liscio, e per chi vuole offrire ai suoi ospiti un perfetto pairing, accompagnandolo con cioccolato ad alta percentuale di cacao, Animo è custodito in un pack ricercato: una bottiglia da 70 cl con linee scanalate nella parte alta ed etichetta che riporta ben in evidenza il nome del prodotto. E a proposito del nome, questo prevede una retrolettura che rimanda al significato profondo del concept che ha ispirato tutto il progetto di Animo. Letto al contrario, infatti, il nome diventa “Omina”, che in latino è il plurale di “Omen”, che significa presagio, e che rimanda al detto “nomina sunt omina, “i nomi sono presagi”, ovvero che il nome di una persona o di una cosa è un presagio del suo destino: in questo caso il destino cui si allude è quello del coraggio e dell’innovazione, che Mazzetti porta avanti dal 1846.