Amarillo, Saaz e Barrel Reserve: il trio di nuovi gin di Collesi

gin Collesi

Un’accurata selezione delle materie prime e un processo di lavorazione artigianale sono alla base dei tre nuovi gin prodotti da Collesi. Amarillo, Saaz e Barrel Reserve compongono il nuovo trio che amplia la gamma di prodotti della distilleria con sede ad Apecchio (Pesaro Urbino), a 700 metri di altezza sull’Appennino umbro-marchigiano, che comprende le prestigiose grappe e le rinomate birre artigianali.

E proprio alcune eccellenze del territorio, a partire dalle bacche di un pregiato ginepro tipico dell’Appennino, apprezzato in tutto il mondo, e le acque pure e cristalline del Monte Nerone, sono alcuni degli ingredienti che contribuiscono a caratterizzare i nuovi prodotti, andandosi a sposare ad altri raffinati componenti aromatici che li rendono unici.

In Amarillo, ad esempio, la nota distintiva è data dall’Amarillo, una varietà di luppolo americana dall’aroma intenso, agrumato e floreale, che va ad aggiungersi alle altre botaniche, quali scorza di pompelmo e scorza di arancio. Ingredienti che poi vengono lasciati in infusione in una base alcolica di grano a pieno grado. L’infuso, diluito con acqua del Monte Nerone, viene poi refrigerato a –15 °C per almeno 30 ore, filtrato e imbottigliato. Il risultato è un gin (alc in vol 42,8%) giovane e fresco, limpido e cristallino alla vista e dalle ricche sfumature sensoriali. Il gusto esordisce con una piacevole morbidezza per svelare poi, anche al naso, note di frutti tropicali con accenti agrumati sprigionati dal luppolo e completati dall’apporto delle scorze di arancio e pompelmo.

gin Saaz CollesiLo stesso processo è utilizzato per la produzione di Saaz (alc in vol 42,8%), un gin cui la presenza tra le botaniche di luppolo Saaz, originaria della Repubblica Ceca e famosa per il delicato aroma erbaceo e speziato, dona una spiccata personalità. Le altre materie prime utilizzate sono, oltre le bacche di ginepro, rosmarino e menta. Limpido e luminoso, questo distillato conquista con le sue note di spezie ben modulate che avvolgono il palato con suggestioni erbacee molto spiccate, ma sempre equilibrate. I sentori di menta e rosmarino tornano anche nelle sensazioni olfattive, insieme ad accenti di luppolo in fiore e ginepro. Delicato il retro olfatto, con sentori balsamici di menta fresca.

Sono sette, invece, le botaniche che danno vita a Barrel Reserve (alc in vol 42,8%) che, a differenza dei suoi fratelli, è anche sottoposto a invecchiamento in barrique per un anno. Botaniche che comprendono bacche di ginepro, visciole, ovvero una rara varietà di ciliegie marchigiane dalla polpa dolce e succosa, mallo di noce, luppolo, rosa selvatica e scorze di arancio e limone italiani. Dal colore oro, questo gin si presenta all’olfatto con un delicato bouquet fruttato, nel quale spiccano la freschezza di limone e arancio, la delicata dolcezza della visciola e il tono secco del ginepro, insieme alle note vellutate di vaniglia regalate dal legno della barrique. Subito dopo, un retro olfatto di accenti agrumati, legno e caramello. Una freschezza e finezza aromatica che si manifesta anche al palato.

Disponibili in bottiglie da 70 cl, i nuovi gin collesi sono distribuiti da D&C.

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