Il 2015 può essere considerato nel complesso un anno positivo per il mercato del beverage. I consumi di bevande, seppur di poco, saranno in crescita rispetto all’anno precedente di circa l’1,16%. A dirlo sono le elaborazione del Forecast del mercato del fuori casa relativo a dicembre, gennaio e febbraio elaborato dalla società di ricerche di mercato Formind sulla base degli atteggiamenti al consumo rilevati da la Piramide dei consumi aggiornati allo scorso 15 dicembre e integrati con le previsioni meteo.
Un risultato non esaltante, ma ugualmente importante, in quanto sebbene ancora non si possa parlare di ripresa consolidata, mostra comunque un cambiamento di rotta rispetto ai 12 mesi precedenti. Un cambiamento confermato anche delle stime relative a dicembre, secondo le quali l’incremento sarebbe dello 0,74% rispetto allo stesso mese del 2014.
Il tutto a conferma di una risalita che procede con lentezza, come si evince anche dalla stima relativa all’andamento dell’ultimo trimestre dell’anno, +0,32% sullo stesso arco temporale del 2014.
Una lenta risalita che la società di ricerca ritiene destinata a caratterizzare anche i primi mesi del 2016. Il Forecast prevede per gennaio, mese tradizionalmente “fiacco”, consumi sostanzialmente stabili rispetto al gennaio del 2015, la previsione parla di un -0,37%, mentre per febbraio un leggero incremento, +0,68%.
Analogo l’andamento degli acquisti da parte dei distributori che il Foreast prevede in crescita dell’1,56% a dicembre, in calo dello 0,8% a gennaio per poi tornare a salire a febbraio dell’1,53%.