Ampi cresce: cinque nuovi Maestri e una novità per i giovani

AMPI Juniores
Il presidente Ampi Salvatore De Riso con giovani pasticceri del gruppo Ampi Juniores
Con l'ingresso dei nuovi professionisti dell'arte dolce sale al 64 il numero dei Maestri dell'Accademia. Che presenta il nuovo gruppo Ampi Juniores, composto da 8 giovani talenti selezionati dal progetto Ampi Giovani

Si amplia la famiglia Ampi, l’Accademia Maestri Pasticceri Italiani. Sono cinque i professionisti dell’arte dolce proclamati ufficialmente Maestri Ampi, dopo aver superato la sessione di esame all’inizio di luglio. Esame che ha rappresentato l’atto conclusivo di un rigoroso percorso di selezione condotto dalla Commissione tecnica, che ha incluso anche visite a sorpresa nei luoghi di lavoro da parte di alcuni accademici.

I nuovi Maestri Ampi provengono da diverse regioni d’Italia e sono: Nicolò Antoniazzi della Pasticceria Antoniazzi di Mantova, Michele Cannavacciuolo, pastry chef di La Torre del Saracino a Vico Equense (Napoli), Elisabetta Filonzi, consulente da Cagliari, Gianni Lombardi della Pasticceria Lombardi di Osimo (Ancona), e Domenico Spadafora di Spadafora Dessert da Pavia.

Una crescita che rafforza i valori

Il loro ingresso porta a 64 il numero dei professionisti attivi a livello nazionale e internazionale che fanno parte dell’Accademia. Soddisfazione per questo arricchimento è stata espressa dal presidente Ampi, Salvatore De Riso, che ha sottolineato come l’ingresso dei nuovi Maestri costituisca un’espansione del nucleo dell’Accademia, che porta idee fresche e ne rafforza i valori. «Questi nuovi membri portano con sé approcci unici e prospettive stimolanti, creando un terreno fertile per il confronto e la crescita collettiva. Il valore del dialogo tra colleghi, ognuno con il proprio bagaglio di conoscenze e stile, è ciò che rende la nostra realtà così vivace e dinamica – ha commentato Del Riso -. È questa continua contaminazione di talenti e metodi che fa di Ampi un punto di riferimento per la pasticceria italiana d’eccellenza».

Nasce Ampi Juniores

Ma nel processo di espansione ed evoluzione c’è anche una bella novità che riguarda i giovani: la nascita di Ampi Juniores, un gruppo composto da otto giovani professionisti selezionati tra i partecipanti del primo biennio di Ampi Giovani, concluso all’inizio di quest’anno, il progetto dedicato alle nuove leve della pasticceria italiana.

Gli otto talenti sono: Giacomo Fabro di GF Pastry di Rivignano Teor (Udine), Enrico Lago della Pasticceria Graziati di Padova e Giovanni Giordano di Giovanni Giordano Pastry di Mercato San Severino (Salerno), per la categoria pasticceri; Francesco De Padova del Santa Elisabetta Restaurant di Firenze, Leonardo Sperati, Federico Marrone del Ristorante Da Lincosta de L’Aquila e Gerardo Donnarumma dell’Hotel Ambasciatori di Sorrento (Napoli), per la categoria pastry chef; e Andrea Marzo di Buttigliera Alta (Torino) per la categoria consulenti.

Nei prossimi due anni parteciperanno ai simposi tecnici e pubblici, eventi e percorsi di formazione organizzati dall’Accademia e, al termine di questo periodo, potranno sostenere l’esame per diventare Maestri Ampi a tutti gli effetti.

«Ampi Giovani è stata una scommessa coraggiosa che stiamo vincendo tutti insieme. È un progetto di investimento sulle giovani leve della pasticceria del domani che però parte da oggi – ha commentato Armando Palmieri, consigliere Ampi e coordinatore del progetto -. Questi ragazzi non solo possiedono talento, creatività e una visione contemporanea della pasticceria, ma dimostrano anche un impegno costante e una professionalità già molto elevata. Vedere che credono nel progetto e desiderano continuare a crescere all’interno dell’Accademia è per noi motivo di grande soddisfazione. Questa nuova fase rappresenta un’occasione preziosa di sviluppo e conferma il valore del lavoro che Ampi sta portando avanti con le nuove generazioni».

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