Al Sigep la Sweet&Shake Cup di Debic: vince Diego Di Giannantonio

Concorso Sweet&Shake Cup di Debic e Bargiornale alla fiera Sigep 2024 ©Riccardo Gallini /GRPhoto
Un cocktail mangia&bevi ispirato al Tiramisù vince di misura sui due miscelati a tema panna&caffè presentati da Valentina Tereza Ghiurca e Federico Lombardo

Finale ai punti, anzi ai decimali, per i tre partecipanti al contest Sweet&Shake Cup di Debic, che si è svolto nella seconda giornata della fiera Sigep 2024 (Salone internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione e Caffè) a Rimini, nello stand di Debic, marchio del colosso Frieslandcampina. Giunta alla quinta edizione, il concorso ideato da Bargiornale e Debic, pensato per valorizzare l’utilizzo della panna nel mondo dei bar, quest’anno prevedeva di creare un miscelato – alcolico o analcolico, caldo o freddo – che esaltasse l’accoppiata vincente panna&caffè: la prima nelle sue differenti versioni, liquida o spray, zuccherata o meno; il secondo nelle sue molteplici varianti estrattive.

A giudicare la performance, non solo la giuria tecnica, composta dagli esperti di Bargiornale, dallo chef pasticcere di casa Debic, Antonio Cuomo, e dallo specialista del caffè, Gianni Cocco, ma anche una giuria popolare, composta da spettatori che si sono lasciati coinvolgere nel gioco e che hanno rappresentato la quota “cliente del bar”.

I tre professionisti che hanno partecipato a Sweet&Shake hanno dimostrato grande dimestichezza con le competizioni e hanno presentato tre drink dalle caratteristiche estremamente differenti l’uno dall’altro, a conferma della versatilità dell’uso della panna in miscelazione. A vincere, il marsicano Diego Di Giannantonio, che a Tagliacozzo è titolare dell’Old Tom: ha presentato un drink scomposto ispirato al Tiramisù. Da un lato una riduzione di caffè e savoiardi, sormontata da panna montata Debic, dall’altra un miscelato alcolico in bottiglietta da versare al momento per completare il drink, da consumare come un mangia&bevi.

Seconda classificata, Valentina Tereza Ghiurca del Barrier di Bergamo, giovanissima barlady che si è difesa con un cocktail shakerato in coppetta a base Cachaça, con panna Debic e due lavorazioni di caffè effettuate utilizzando la tecnica degli ultrasuoni. Terzo il siciliano Federico Lombardo di Brazilcafè, di Vittoria (Ragusa), che ha proposto un drink analcolico perfetto a tutte le ore, con un caramello salato alla base, caffè estratto in V60, latte montato chiuso con panna montata Debic on top e pop corn al caramello salato a fare da garnish e dare al contempo la parte croccante.

Il primo classificato alla Sweet&Shake Cup porta a casa un Percorso di formazione sul caffè, offerto da Debic, del valore di 1000 euro e strutturato in base alle esigenze del vincitore.

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