Coca-Cola Hbc mette Maria Teresa Sorrentino alla guida dello stabilimento Lurisia

Coca-Cola Hbc Italia Mria Teresa Sorrentino
Alla neo direttrice il compito di proseguire il processo di adeguamento dello stabilimento di Roccaforte Mondovì agli standard del gruppo. La sua nomina avvicina l'azienda al target del 50% di donne in ruoli apicali entro il 2025

Uno dei target fissati da Coca-Cola Hbc Italia sul fronte sociale è di avere al suo interno il 50% di donne in posizioni manageriali. Un altro passo in questa direzione l’azienda, principale imbottigliatore di prodotti a marchio The Coca-Cola Company sul territorio nazionale, lo ha appena fatto con la nomina di Maria Teresa Sorrentino a plant manager (direttrice di stabilimento) dello stabilimento di Roccaforte Mondovì (Cuneo).

Alla nuova direttrice, che vanta significative esperienze in ambito produzione, è stato affidato il compito di consolidare il processo di adeguamento agli standard di Coca-Cola Hbc dello stabilimento, dedicato all’imbottigliamento dei prodotti Lurisia e parte del gruppo dopo l'acquisizione del marchio nel 2019 (leggi Coca-Cola Hbc Italia mette nel mirino Lurisia).

In particolare, il lavoro si focalizzerà sul miglioramento della performance produttiva e di sostenibilità del sito, oltre che allo sviluppo del personale. Realtà industriale strategica per il territorio, lo stabilimento piemontese è in continuo rinnovamento, grazie al piano di investimenti industriali da 10 milioni di euro partito nel 2020.

50% di donne manager al 2025

La nomina di Sorrentino, la seconda direttrice di stabilimento dopo Monica Rispoli a Marcianise (Caserta), avvicina Coca-Cola Hbc Italia all’importante obiettivo nel campo della parità di genere dell'azienda che punta ad avere il 50% di donne in posizioni manageriali entro il 2025. Un target non lontano, considerando che l’azienda già conta il 43% di donne in questi ruoli.

Un impegno, quello a favore della leadership femminile, in particolare in ruoli tecnici, che si riflette anche all’esterno dell’organizazione, con progetti come Girls in Stem, che l’azienda sostiene con Fondazione Coca-Cola Hbc Italia e Junior Achievement Italia, per combattere gli stereotipi di genere nelle discipline Stem (science, technology, engineering and mathematics). Iniziativa alla quale proprio la Sorrentino ha partecipato come mentore, offrendo il suo contributo per avvicinare le ragazze ai percorsi di studio tecnico-scientifici.

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