Crea un twist con Vecchia Romagna Etichetta Nera, carica la tua ricetta sul sito www.vecchiaromagnaremix.it entro il 22 agosto e vinci la finale durante gli Mtv Digital Days. Superpremio finale: un corso di approfondimento professionale a Londra durante la London Cocktail Week in ottobre
Ci sono sviluppi attorno al progetto “Vecchia Romagna Remix di emozioni” in partnership con Mtv. Dopo i video spot con il dj e producer francese Bob Sinclar per parlare alle nuove generazioni, il brandy 100% italiano chiama a raccolta i bartender.
Su www.vecchiaromagnaremix.it sarà attivo fino ad agosto un contest cui si partecipa proponendo un cocktail o long drink a base di Vecchia Romagna Etichetta Nera, traendo spunto da un “classico”. Una giuria presieduta dal mixologist Francesco Cione selezionerà le sei ricette migliori in base al gusto ed equilibrio del drink reinterpretato (da 1 a 35 punti), alla replicabilità della ricetta (da 1 a 20 punti) e alla capacità della stessa di valorizzare Vecchia Romagna Etichetta Nera (da 1 a 25 punti). Punti di merito saranno assegnati al nome del drink reinterpretato (da 1 a 5 punti) e alla capacità del bartender di motivare la scelta del drink originario (da 1 a 15 punti).
I sei candidati prenderanno parte alla finale presso la Reggia di Venaria di Torino, il 13 e 14 settembre, durante gli Mtv Digital Days, per cimentarsi nella riproposizione del drink classico cui si sono ispirati (max 4') e del proprio drink a base di Vecchia Romagna (max 6'). Al vincitore, un corso di approfondimento professionale durante la London Cocktail Week, dal 6 al 12 ottobre 2014.
Cosa aspetti? Crea il tuo remix!
Una domanda alla giuria
A quale drink ti ispireresti per creare il tuo remix con Vecchia Romagna?
Risponde Francesco Cione, mixologist e senatore del Drink Team Lab di Bargiornale
«Penso al Brandy Daisy, drink celebre già alla fine del diciannovesimo secolo e la cui famiglia vive uno stretto legame con i moderni sour, o a cocktail come il Brandy Crusta, citato dal professor Jerry Thomas nel suo primo libro datato 1862».