La qualità di un panino o di un hamburger da dove inizia? Dagli ingredienti e dalla tipologia di pane, risponderete voi. Certamente. Ma un condimento di scarsa qualità può arrivare a compromettere anche il miglior sandwich del mondo. Lo sanno bene, ad esempio, i gestori di bar, paninoteche o hamburgerie che tendono a preferire salse o condimenti che, grazie alle loro proprietà, contribuiscono a valorizzare il menu. E, dunque, il recente sbarco di Hellmann’s in Italia, brand di Unilever Food Solutions che firma, oltre alla nota maionese inventata da Richard Hellmann, una gamma completa di salse (ketchup, salsa barbecue, salsa mostarda), tre dressing (caesar, basil vinaigrette e citrus vinaigrette) e tre salse gourmet con base 100% vegetale, avviene in un momento che vede anche in Italia il moltiplicarsi di formule di bar con cucina. Non è un caso che Hellmann’s, in collaborazione con Marr, abbia di recente lanciato anche l’iniziativa Master Burger NY Edition, organizzando una serie di appuntamenti in alcune tra le hamburgerie più di tendenza tra Milano e Roma dove i clienti hanno potuto sperimentare le specialità Hellmann’s. Master Burger NY Edition è parte di un progetto di Unilever Food Solutions per il canale bar, che include prodotti e servizi per rispondere alle esigenze di quei locali che intendono migliorare e ampliare la propria offerta food.
Prodotti e formazione
A tale scopo l’azienda ha studiato a fondo il canale e le esigenze dei suoi operatori, ha messo a punto un portfolio di prodotti allineato con le esigenze di preparazione di pranzo e aperitivi in modo veloce, a costi bassi ma garantendo una qualità molto elevata. Ha dato inoltre vita a una piattaforma formativa chiamata Professione Barchef con corsi professionali dedicati al mondo bar. La gestione degli spazi e degli sprechi, le preparazioni calde e fredde, gli abbinamenti ecc. sono solo alcune dei temi trattati nell’ambito dei 3 moduli previsti (pausa pranzo, aperitivo e modulo misto). Alla piattaforma, si affianca anche la realizzazione di 2 ricettari con 10 ricette per la pausa pranzo e 10 per l’aperitivo con comune denominatore la rapidità nella preparazione e la semplicità del procedimento.
Intervista a Claudia Trazza, managing director Unilever Food Solutions Italia e Grecia
Trazza: «Mettiamo al centro l’operatore»
Quali sono i punti di forza delle proposta Unilever Food Solutions per il fuori casa?
Abbiamo un portafoglio molto ampio di prodotti e marchi come Calvè, Knorr, Lipton o Carte d’Or, e, ovviamente, Hellmann’s che è la maionese numero uno al mondo. Prodotti che sono tecnicamente diversi per formato e tecnologie utilizzate da quelli presenti nel retail. Sono, infatti, pensati per offrire le migliori soluzioni in cucina, per far risparmiare tempo ed energie allo chef o all’operatore bar e che assicurano un costo porzione molto basso. Ad esempio, la nostra panna cotta ha un costo porzione di appena 20 centesimi. Il tutto. ovviamente, senza dimenticare la qualità che è sempre al primo posto. Riguardo al canale bar, abbiamo messo a punto un’offerta mirata costituita da una novantina di prodotti, concentrandoci su due occasioni di consumo strategiche: la pausa pranzo e l’aperitivo.
Perché questo interesse per il canale bar?
Perché rappresenta una grande opportunità di business: sono 112 mila i bar in Italia, di cui 34mila con cucina che rappresentano un mercato potenziale di 3,7 miliardi di euro. A questi occorre aggiungere i 3,5 miliardi dei locali senza cucina, che comunque offrono panini e insalate. Senza contare che sono più di 5 milioni gli italiani che ogni giorno scelgono di fare la pausa pranzo al bar (fonte: TradeLab).
Come aiutate l’imprenditore o il gestore nel quotidiano?
Mettendo sempre al centro l’operatore in tutto quello che facciamo. Non solo gli mettiamo a disposizione i nostri prodotti che sono in grado di valorizzare qualsiasi preparazione, ma abbiamo studiato una piattaforma formativa che, tramite una serie di corsi dedicati, si pone l’obiettivo di esplorare tutte le potenzialità del food nel mondo del bar. La piattaforma include anche dei ricettari con l’indicazione per ogni preparazione del food cost, delle attrezzature e di eventuali allergeni.