Tra i promotori e soci fondatori della costituzione dell'Istituto del Vermouth di Torino e del riconoscimento delle denominazione legale "Vermouth di Torino", Martini & Rossi ha organizzato un'interessante masterclass alla Terrazza Martini di Milano.
Presentati da Elena Delmagno, brand ambassador Martini Sud Europa, hanno partecipato, presentando la rispettiva esperienza, François Monti, giornalista e cocktail writer; Luca Missaglia, barmanager Aqua Shard (London Bridge, Londra); Giorgio Bargiani, bartender The Connaught Bar (Mayfair, Londra).
Una produzione che nasce a metà Ottocento
Storico produttore torinese di vermouth come Martini Rosso (1864), Martini Extra Dry (1900) e Martini Bianco (1910), Martini & Rossi ha presentato nel 2015 due prodotti premium come Vermouth di Torino Martini Riserva Speciale, nelle versioni Rubino e Ambrato, particolarmente indicate per la mixability (18° alc) e che si vanno ad aggiungere alla sempre più ricca famiglia di aperitivi della casa piemontese.
Grazie all’opera del Master Herbalist Martini, Ivano Tonutti e del Master Blender Martini, Beppe Musso, la gamma Martini Riserva Speciale, Rubino e Ambrato, è realizzata nello storico stabilimento di Pessione-Chieri (Torino) con un mix di selezionati vini italiani aromatizzati con oltre 40 botanical come tre differenti artemisia coltivate nella vicina zona di Pancalieri.
In particolare la versione Rubino comprende una percentuale di Nebbiolo Langhe Doc, miscelato con estratti di cardo santo italiano e di legno di sandalo rosso del Centrafrica, dando così un brillante vermouth dal colore rosso rubino.
Per la versione Ambrato invece predomina, insieme ad altri vini, il Moscato d’Asti Docg con un delicato profumo di miele; inoltre le scorze gialle di cinchona dell’Equador e il rabarbaro cinese gli conferiscono un gusto leggermente amaro.
Inizialmente proposto in purezza e offerto in piccoli calici come amaro digestivo, il Vermouth di Torino si è affemato in seguito in tutto il mondo come base per i più diversi aperitivi, dall'Americano al Negroni, dal Martini Cocktail al Bronx, molto spesso in combinazione con bitter, tonica, gin, vodka, spumante o succo d'arancia.
Tre testimonial d'eccezione
Autore di libri sul mondo vermouth come "El Gran Libro del Vermut", il giornalista italo-belga François Monti ha portato la sua esperienza europea, visti i suoi frequenti viaggi da e per Madrid dove vive e lavora.
Originario di Vimecate, nell'hinterland brianzolo, Luca Missaglia è diventato nel 2015 barmanager di Aqua Shard Cocktail and Restaurant, sito al 31° piano del The Shard London Bridge, tra i più alti grattacieli europei (310 m, 87 piani), realizzato nel 2014, facilmente riconoscibile per la sua forma piramidale disegnata dall'architetto italiano Renzo Piano. Intorno al grande bancone centrale di Aqua Shard Cocktail Bar, dagli sgabelli e dai tavoli intorno è possibile godere di un panorama londinese di grande effetto spettacolare. Come la lista dei cocktail che è valsa al suo autore Luca Missaglia il titolo di "Best Bartender in London" dalla porestigiosa rivista Imbibe. Riportiamo la ricetta del suo The Brits Spritz presentata nel corso della masterclass Martini.
The Britz Spritz
Ingredienti
3,5 cl Bombay Sapphire London Dry Gin
2 cl Vermouth di Torino Martini Riserva Speciale Ambrato
2 cl Earl Grey Syrup
2 cl Martini Bitter
4 cl seltz
Preparazione
Miscelare nell'apposito mixing glass Aquashard a forma di borraccia in vetro trasparente, versare in bicchiere collins con ghiaccio e buccia di limone.
Con la sua coinvolgente verve pisana, Giorgio Bargiani ha offerto uno spaccato delle sue esperienze come bartender al The Connaught Cocktail Bar di Londra, dove lavora dal 2014 a fianco di Ago Perrone, a contatto con una clientela londinese e internazionale. Per l'occasione ha proposto il cocktail Goodfellas.
The Goodfellas
Ingredienti
4 cl foglie di cardamomo infuse in Woodford Reserve Whiskey
2 cl Black Cardamom syrup
2 cl Vermouth di Torino Martini Riserva Speciale Rubino
1 barspoon Aceto Balsamico di Modena
2 dash Abbott's Bitters
Preparazione
Mescolare gli ingredienti nel mixing glass con ghiaccio, versare in calice grande, decorare con una ciliegia sottospirito al whiskey.
In chiusura della maserclass Martini, in terrazza l'estroso bartender Yuri Gelmini (Cocktail Bar Surfer's Den di Milano) ha presento due sue composizioni a base di Vermouth di Torino Martini Riserva Speciale.
Tonico del Giardiniere
Ingredienti
4 cl Martini Bitter
4 cl Vermouth di Torino Martini Riserva Speciale Rubino
1 barspoon St-Germain
top Chinotto Lurisia
Preparazione
Miscelare gli ingredienti e versare in bicchiere tumbler con ghiaccio, decorare con foglia di salvia e scorza di limone.
Gran Balon
Ingredienti
4 cl Martini Dry
4 cl Vermouth di Torino Martini Riserva Speciale Rubino
2 dash Angostura Aromatic Bitters
2 dash Angostura Orange Bitters
top soda
Preparazione
Miscelare gli ingredienti e versare in tumbler con ghiaccio, decorare con sciorza di arancia.
In un'altra postazione in terrazza, la barmaid Silvia Segato ha presentato due versioni del Negroni (con Bombay Sapphire London Dry Gin) con i due Vermouth di Torino Martini Riserva Speciale, Rubino e Ambrato.