Gra’It Challenge Bonollo: ecco i sette vincitori

Realizzare cocktail originali a base di grappa è stata la sfida lanciata ai bartender da Gra’It Challenge. La finale del contest firmato Distillerie Bonollo è andata in scena al Byblos di Miami (Stati Uniti) e ha decretato i sette vincitori, tanti quanti i rinomati vitigni italiani dai quali nasce il blend che compone Gra’it, la nuova grappa della casa di Padova pensata per la miscelazione e distillato base del concorso.

A totalizzare il punteggio più alto è stata l’italiana Giorgia Crea (la seconda da sinistra nella foto in alto), barlady dello Zucca di Coral Gables, in Florida, con A care affaire, un cocktail realizzato con Gra’itGrappa, vermouth rosa, Sherry, olio di semi di uva e acqua di rose. Dietro di lei, Hector Acevedo, consulente nel mondo della mixologia a Miami, con Essence of the Gra’it Forest (Gra’it, succo di limone Meyer, Garden juice home made, sciroppo di basilica stratificato, albume e Boston bitter), Franky Marshall di Le Boduore di New York con Full Circle (Gra’it, China-China Bigallet, cordiale di vinacce e succo di limone), poi ancora un italiano, David Bonatesta del Nomad di New York con  Elixir of Life (Gra’it, vermouth Dolin Blanc, Fino Sherry, distillate di pere, sciroppo di foglia di fico, aceto balsamico bianco), Meredith Barry di Vol.39 di Chicago con Side by Side (Gra’it, Amaro OF Bonollo, cold brew coffee, Génépi Dolin, cognac, crema di cacao e sciroppo di agrumi e canella), Ryan Wainwright del De Ponte di Los Angeles con Grappa Estate (Gra’it, Amaro Of Bonollo, succo di limone, bitter al limone, Elderflower tonic, miele e bitter ai limoni della California), per finire con William Benedetto del Blind Barber di New York con Il Prete Rosso (Gra’it, Cocchi Americano, vermouth dry, Amaro OF Bonollo e aceto di champagne).

Alla finalissima hanno preso parte 15 bartender, i primi 3 classificati delle 5 tappe di qualificazione che hanno toccato le città e i locali più cool degli Usa, quali il Beaker & Gray di Miami, Black Tail di New York, il Clacson Bar di Los Angeles, il Pêché di Austin e l’Otto Mezzo di Chicago. A giudicare la loro prova una giuria composta da Camper English, Julie Reiner, Fabio Raffaeli, Cesar Diaz, e Nick Nistico.

Il premio per i magnifici sette, che diventeranno gli ambasciatori del brand, è un biglietto per l’Italia per una full immersion nella cultura e nello stile di vita dai quali nasce Gra’it che li vedrà protagonisti di un road show nella Penisola.

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