El Caminante, il food truck con cucina fusion Venezuela-Italia

Anche la cucina di qualità può spostarsi su quattro ruote. È con questa idea che, lo scorso luglio a Milano, Pedro Hernandez, modello originario del Venezuela, e sua moglie, la fashion designer Monica Cabras, hanno dato il via al progetto El Caminante, un food truck che propone ricette fusion Venezuela – Italia di alta cucina.

L’offerta del ristorante “su ruote”, che ogni giorno presidia un diverso punto del capoluogo lombardo, è incentrata sulle arepas, le tradizionali focaccine del paese latinoamericano, prodotte a mano con farina di mais bianco venezuelana (priva di glutine) e cotte sulla piastra al momento. Queste vengono poi insaporite con ingredienti freschi acquistati ogni mattina da produttori e preparati con il metodo a bassa temperatura sottovuoto, in modo da esaltarne i sapori senza l’aggiunta di grassi.

ThXWM23HoRoJEUhn_3pBqJPbyl-R6uZHrht_VHkgFoc,ZXP8f1KNgihYuGZbekUzAlBgGlxK0rjdlq8HqxkSnyo

 

Le ricette proposte, ognuna delle quali porta il nome di una città, sono state studiate in collaborazione con lo chef italiano Mattia Chiesa con l’idea di offrire un prodotto gourmet fresco, sano e a basso contenuto calorico. Le ricette che compongono il menu di El Caminante comprende Parma, un’arepa preparata con coppa di maiale alla piastra, composta di cipolle e mele, completata da una speciale salsa a base di senape e miele, Caracas, un’originale rivisitazione della tradizionale venezuelana Reina Pepiada, realizzata con pollo otto a bassa temperatura e sfilacciato a mano, avocado e una salsa a base di uova e senape, prezzemolo e succo di lime fresco, e spezie, e Alghero, con sarde impanate e ripiene, pesto di pomodori secchi e insalata riccia. A questo si aggiungono l’arepa vegetariana Lecce, realizzata con melanzane arrosto sott’olio, pomodorini confit e stracciatella pugliese e Bolzano, un’arepa cheesecake con lamponi freschi.

Completa il servizio l’offerta di bibite, che comprende la birra venezuelana Polar e un ricco assortimento di succhi bio.

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome