C’è tempo fino al 22 maggio per iscriversi alla nuova edizione di The Mixing Star Project 2016 di Disaronno. L’evento, in questa sua sesta edizione, si trasforma a partire dal nome che diventa The Next Style of Mixing: non più una competizione, ma un progetto che mira a promuovere il talento di bartender emergenti e già affermati e incoraggiare la creazione di nuovi cocktail che contengano Disaronno e che siano in grado di diventare classici contemporanei. Insomma, un progetto più coinvolgente, che vuole che tutti i partecipanti abbiano la certezza di essersi aggiudicati qualcosa, in un percorso con diversi step, con Masterclass sugli stili di miscelazione e prove. Punto di approdo di tale percorso sarà la pubblicazione delle ricette più meritevoli e dei nomi dei loro autori nella Mixing Star Guide by Simon Difford curata ed edita da una delle massime autorità mondiali della miscelazione: Simon Difford.
Il primo step è la fase di reclutamento. Per poter partecipare occorre iscriversi sul sito www.themixingstar.com, compilando il modulo di registrazione con i propri dati (inclusa una propria foto), dando un assaggio del proprio talento: registrando sullo stesso sito una ricetta di cocktail di propria creazione a base di Disaronno. La ricetta deve contenere un minimo di 1,5 cl di Disaronno Originale e fino a un massimo di 5 ingredienti (compresi succhi di frutta, sciroppi, gocce, salse, bitter e condimenti), deve essere facilmente ripetibile e idonea a essere servita in un’ampia varietà di bar. Non è ammesso l’utilizzo di ingredienti home made.
Le creazioni saranno valutate dal Brand Ambassador Disaronno, Alessandro Avilla, sulla base di tre criteri: gusto ed equilibrio, valorizzazione di Disaronno, ispirazione e creatività. Gli autori delle migliori realizzazioni accederanno alle Masterclass (minimo 15 massimo 20 partecipanti per ciascuna) che si svolgeranno dal 13 al 24 giugno a Milano, Firenze e Ragusa.
Le masterclass, tenute da Avilla, vedranno la presenza di ospiti di eccezione, quali Luca Picchi (a Firenze) e Mattia Cilia (a Ragusa), e permetteranno ai bartender di perfezionare la loro arte, approfondendo cinque stili di miscelazione: classic, fun, molecular, tiki e batched.
Al termine, i partecipanti saranno sottoposti a una prova pratica con una mystery box. Avranno 6 minuti di tempo per ideare un cocktail originale utilizzando Disaronno e gli ingredienti a sorpresa, e 5 minuti per realizzarlo. Una giuria di esperti giudicherà i drink e i primi cinque classificati per ogni Masterclass accederanno all’ultima fase del percorso.
E arriviamo così al gran finale: ogni bartender dovrà scegliere uno stile di miscelazione, tra i cinque disponibili (la priorità di scelta spetta al primo classificato, procedendo poi secondo l’ordine di graduatoria) ed elaborare una nuova ricetta di cocktail secondo lo stile selezionato (seguendo le stesse regole della fase di preselezione).
Queste, da inviare al Brand Ambassador entro l’8 luglio, saranno valutate da Simon Difford, che ne selezionerà 5 per ogni paese partecipante (oltre all’Italia, Australia, Germania, Grecia, Paesi Bassi, Spagna, Svezia, Regno Unito, Stati uniti) per pubblicarle, insieme ai volti dei loro creatori, nella sua The Mixing Star Guide, che uscirà per Natale.
Ma non solo. Tutte le ricette selezionate dal team di Brand Ambassador saranno pubblicate in un libro digitale promosso da Disaronno.
Maggiori informazioni su The Mixing Star Project sono disponibili sul sito www.themixingstar.com