Coppa Ais al sommelier Gabriele Del Carlo

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Si è tenuta a Milano la finale del concorso Miglior Sommelier d’Italia 2011, organizzata da Ais in collaborazione con il Consorzio Franciacorta. Insieme con Gabriele Del Carlo sono stati premiati Daniele Arcangeli e Andrea Balleri, tutti e tre toscani

Giunto alla 45.ma edizione, il concorso Ais (Associazione italiana sommelier) ha ricevuto per il secondo anno consecutivo la sponsorizzazione del Consorzio Franciacorta, organizzando l’evento presso il teatro Elfo-Puccini di Milano (14 novembre). Davanti a una qualificata platea di operatori del settore vinicolo, i tre sommelier giunti in finale (tutti provenienti dalla sezione Toscana) hanno dato prova di notevole abilità, con prove relative a tecnica di degustazione, descrizione organolettica dei vini, abbinamenti con il cibo, accoglienza dei clienti, correzione di una carta dei vini appositamente errata. La giuria degli esperti ha premiato il 27enne Gabriele Del Carlo con la coppa Ais, oltre che con un assegno di 7mila euro e sei magnum di Franciacorta consegnate da Maurizio Zanella, presidente del Consorzio Franciacorta. Nativo di Lucca, Gabriele Del Carlo è attualmente sommelier presso il Restaurant Le Cinq (2 stelle Michelin) del Four Seasons Hotel George V di Parigi. In precedenza ha lavorato presso l’Enoteca Pinchiorri (Firenze) e il ristorante Cracco (Milano) ed è stato finalista del concorso Ais anche l’anno scorso. Il secondo classificato Daniele Arcangeli è anche barman Aibes e lavora presso il Marechiaro Beach Restaurant dell’Hotel Principe di Forte dei Marmi (Lucca). Il terzo classificato Andrea Balleri è stato Miglior Barman Aibes 2009 e lavora presso il Colonna Pevero Hotel di Porto Cervo (Olbia Tempio). Il presidente Ais, Antonello Maietta, ha tenuto a sottolineare la crescente preparazione professionale dei sommelier partecipanti al concorso Ais, ai quali oggi è richiesto di essere veri e propri manager del vino, dovendosi occupare di tutti gli aspetti, dagli acquisti alla gestione della cantina, alla proposta al tavolo. Oltre a dover conoscere anche il mondo dei distillati, liquori, acque minerali, birre, cocktail e della gastronomia.

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