Cinque torte per SuperEnalotto

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Davide Comaschi è il vincitore del concorso Sisal dedicato al 15° anniversario di SuperEnalotto, con la scenografica torta “Il primo tocco fatato”. In pedana altri quattro maestri della pasticceria come Crosara, Forcone, Knam e Pina.

Per celebrare l’anniversario dei 15 anni del gioco SuperEnalotto SuperStar, la società Sisal ha invitato recentemente cinque tra i più noti maestri pasticceri italiani a preparare altrettante scenografiche torte in ricordo delle cinque più importanti vincite miliardarie. La vittoria è andata a Davide Comaschi della Pasticceria Martesana di Milano, con l’opera “Il primo tocco fatato” una scultura in cioccolato che rappresenta una giovane dea bendata accanto al tradizionale cesto a ruota delle estrazioni, completo di palline numerate (nella foto).
Neo campione italiano della cioccolateria al Sigep di RiminiFiera e rappresentante nazionale al prossimo World Chocolate Master di Parigi, Comaschi ha dedicato la torta al primo 6 vincente della storia del SuperEnalotto (12.904.800.000 lire), centrato il 17 gennaio 1998 a Poncarale (Bs).

Realizzata interamente in cioccolato, “Emozioni 99” è il nome del dolce del chef pastry Diego Crosara (Laboratorio di pasticceria, Portego di Valdagno, Vi) creato per celebrare la sestina di gruppo realizzata a Peschici nell’ottobre 1998 (63.329.593.100 lire) che ha sicuramente cambiato la vita di cento abitanti della cittadina marina del Gargano (Fg).

Dal canto suo, Emmanuele Forcone (Pasticceria Pannamore, Vasto, Ch) ha firmato la torta “SuperStar” dedicata alla prima vincita record con questa modalità di gioco, realizzata a Milano il 30 ottobre 2010 (177.729.043 euro).

Ernst Knam è un protagonista internazionale del settore dolciario (L’Antica Arte del Dolce, Milano) avendo vinto, tra l’altro, la Coppa del Mondo di Gelateria nel 2012; sua la torta “Paradiso apparente” in ricordo della sestina indovinata a Bagnone (Ms) il 22 agosto 2009, la vincita più alta messa a segno da una sola persona (147.807.299 euro).
Infine, presidente per dodici anni dell’Accademia dei maestri pasticceri e titolare della omonima pasticceria di Trescore Balneario (Bg), Giovanni Pina ha realizzato la quinta torta “Sogno” dedicata alla vincita di un misterioso giocatore di Parma (139.022.314 euro).

Teatro del concorso è stata la Terrazza Martini di Milano, di fronte a una giuria popolare guidata da Cristina Parodi e da una giuria di esperti presieduta dalla sorella Benedetta e composta da Marco Caccavale (direttore Business Unit Lottery di Sisal), Maurizio Santin (maestro pasticcere), Paolo Sacchetti (vice presidente Accademia maestri pasticceri) e Vittorio Santoro (direttore scuola Cast Alimenti). Entrambe le giurie sono state concordi nel decretare all’unanimità la vittoria a Davide Comaschi. «Ho scelto questo tema – ha precisato il maestro pasticcere milanese – perché rappresenta l’origine del SuperEnalotto. Mi sono molto divertito nel creare questa opera, perché non avevo mai pensato a un tema riferito al gioco».
«Ogni vincita al SuperEnalotto – sottolinea Marco Caccavale, direttore Business Unit Lottery di Sisal – regala sempre una grande emozione, considerati i 12 miliardi di euro vinti dal lancio del gioco il 3 dicembre 1997. Come un’altra grande emozione ci è stata regalata dai maestri pasticceri intervenuti, con sapori e composizioni artistiche davvero spettacolari».

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