Chef ambulanti per stuzzicare i clienti

Idee –

I pasticceri iniziano a proporre i loro dolci su furgoni itineranti: l’esempio del Dessert Truck a New York

L'idea è quella del negozio itinerante, il “temporary shop” per dirla all'americana. Arriva direttamente dal mondo della moda, dove alcune griffe innovative hanno deciso di cercare i clienti a casa, o in ufficio, grazie a negozi mobili collocati su caravan o camper. È un trend anche milanese, dove Ape Malandra, marchio bon ton per donne e bambini, vende i propri prodotti sulle tre ruote di un fiammante Ape Car, piazzato in zone strategiche della città. Ambulante, quindi, ma non per questo sinonimo di bassa qualità. Così non stupisce che anche dei maestri pasticceri siano stati catturati da questa formula di marketing.

Il Dessert Truck
È il caso di Jerome Chang (31 anni), diplomato al French Culinary Institute, ex vice chef al Le Cirque di Sirio Maccioni, che a New York ha trovato un partner in Chris Chen (23 anni), studente di business alla Columbia University. I due hanno acquistato un furgoncino, lo hanno attrezzato (con 2 forni a convezione, un microonde, 2 frigoriferi e un freezer) e l'hanno parcheggiato in University Place, nel quartiere universitario. È proprio lì che ogni giorno, dalle 18 ad esaurimento mercanzia (verso mezzanotte), Chang e Chen vendono dessert ai newyorchesi.

«Non c'è nessun ambulante in grado d'offrire piatti da gran ristorante - dichiara Chang - ecco perché ho creato il Dessert Truck. La nostra missione è semplice: servire dessert deliziosi usando i migliori ingredienti». Diventano così accessibili ai passanti creazioni di alta qualità, senza necessità di prenotare o fare lunghe attese per un tavolo.
I dolci sono serviti su contenitori d'alluminio e tazze Ecotainer, riciclabili e costano 5 dollari (mentre nei ristoranti top di Manhattan non scendono mai sotto i 12 dollari).

Dolci sfiziosi nelle strade di New York
Due i bestseller: il bread pudding al cioccolato, affogato nella crema inglese (prenotabile anche per 6-8 persone su desserttruck.com) e la torta al cioccolato dal cuore di ganache, con sale marino, pistacchi e un tocco d'olio d'oliva. “An Apple A Day” è invece un dessert caldo alla mela con cannella e cranberry; mentre “Da Bomb” sono bomboloni ripieni di crema alla vaniglia.
«Tutti i dessert sono preparati in laboratorio - spiega Chen - e sul furgone ci limitiamo alla finitura». Descrive così la sua giornata: «Verso le 16 iniziamo a caricare il furgone; partiamo e verso le 18 siamo sul posto, operativi; le code si formano tra le 20 e le 21. E ormai molti sono diventati clienti affezionati».

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